Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Leggi, Decreti, Referendum e Giurisprudenza
Azioni legittimate del condominio e responsabilità giuridica
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Ollj" data-source="post: 249672"><p>Spiego meglio il mio pensiero:</p><p>Come da massima di [USER=46111]@Dimaraz[/USER] lei non è parte processuale nella vicenda, al massimo potrà subirne per solidarietà passiva le conseguenze economiche e rivalersi a sua volta. Ergo essendo terzo (si darà mandato d'impugnare una sentenza in cui lei non è parte), lei non dovrebbe partecipare all'assemblea ed anzi affermare per iscritto al Presidenlite e all'Assemblea tutta la sua terziarietà, questo per chiarire da subito la sua posizione di estraneo. Lo stesso andrà ufficializzato all'amministratore. Poi, se lo vorrà, non avendo partecipato potrà anche eventualmente dissociarsi ex art. 1132 (ma è altra cosa).</p><p>Le serve un , non faccia da solo. Potrebbe risparmiare una lunga lite.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ollj, post: 249672"] Spiego meglio il mio pensiero: Come da massima di [USER=46111]@Dimaraz[/USER] lei non è parte processuale nella vicenda, al massimo potrà subirne per solidarietà passiva le conseguenze economiche e rivalersi a sua volta. Ergo essendo terzo (si darà mandato d'impugnare una sentenza in cui lei non è parte), lei non dovrebbe partecipare all'assemblea ed anzi affermare per iscritto al Presidenlite e all'Assemblea tutta la sua terziarietà, questo per chiarire da subito la sua posizione di estraneo. Lo stesso andrà ufficializzato all'amministratore. Poi, se lo vorrà, non avendo partecipato potrà anche eventualmente dissociarsi ex art. 1132 (ma è altra cosa). Le serve un , non faccia da solo. Potrebbe risparmiare una lunga lite. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Leggi, Decreti, Referendum e Giurisprudenza
Azioni legittimate del condominio e responsabilità giuridica
Alto