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<blockquote data-quote="Dimaraz" data-source="post: 322101" data-attributes="member: 46111"><p>Se cominci a sciorinare testi di cui non hai comprensione smetto subito.</p><p></p><p>Il tuo avvocato potrà averti anche prospettato una lettura ma:</p><p>1-quanto hai riportato (delle sue parole post #20) non tocca l'aspetto fiscale</p><p>2-L'Art. 26 va letto assieme all'Art. 25...e comunque specifica "reddito fondiario" che è cosa diversa da "reddito da locazione"</p><p>3-La sentenza della Sezioni Unite che citi ripete quanto ti avevo già scritto sulla validità del contratto stipulato da uno solo dei comunisti. Leggi meglio e noterai che la stessa conferma anche l'impossibilità per gli altri comunisti nel chiedere quota al conduttore.</p><p>Permane il "dovere" di fornire la cosa locata in "ordine".</p><p></p><p>Quindi ti resta ovviamente sempre aperta la possibilità di chiedere ristoro del mancato utilizzo della tua quota (a mio avviso) che è cosa diversa dalla quota di locazione percepita.</p><p></p><p>Questione diversa quella determinata da eventuali "danni" di natura fiscale...di cui (sempre a mio avviso) non puoi avere ristoro.</p><p></p><p><span style="font-size: 15px">Se comunque tu avessi abbondante "spavalderia" (tempo e denaro) per affrontare in contenzioso l' Agenzia delle Entrate....e fossi in grado di dimostrare che nulla hai percepito o concordato con la locazione...allora fai tesori di questa:</span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 18px"><strong><strong>Suprema Corte di Cassazione</strong></strong></span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 18px"><strong><strong>sezione VI</strong></strong></span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 18px"><strong><strong>ordinanza 17 febbraio 2016, n. 3085</strong></strong></span></span></p><p></p><p><span style="font-size: 15px">Forse è il caso tu la faccia leggere al tuo avvocato e/o commercialista.</span></p><p><span style="font-size: 15px"></span></p><p><span style="font-size: 15px">Ps.</span></p><p><span style="font-size: 15px">Io non ho mai detto tu debba rinunciare ai tuoi diritti...ma tutto ha un costo e non è detto che siano la cifra che pensi.</span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Dimaraz, post: 322101, member: 46111"] Se cominci a sciorinare testi di cui non hai comprensione smetto subito. Il tuo avvocato potrà averti anche prospettato una lettura ma: 1-quanto hai riportato (delle sue parole post #20) non tocca l'aspetto fiscale 2-L'Art. 26 va letto assieme all'Art. 25...e comunque specifica "reddito fondiario" che è cosa diversa da "reddito da locazione" 3-La sentenza della Sezioni Unite che citi ripete quanto ti avevo già scritto sulla validità del contratto stipulato da uno solo dei comunisti. Leggi meglio e noterai che la stessa conferma anche l'impossibilità per gli altri comunisti nel chiedere quota al conduttore. Permane il "dovere" di fornire la cosa locata in "ordine". Quindi ti resta ovviamente sempre aperta la possibilità di chiedere ristoro del mancato utilizzo della tua quota (a mio avviso) che è cosa diversa dalla quota di locazione percepita. Questione diversa quella determinata da eventuali "danni" di natura fiscale...di cui (sempre a mio avviso) non puoi avere ristoro. [SIZE=4]Se comunque tu avessi abbondante "spavalderia" (tempo e denaro) per affrontare in contenzioso l' Agenzia delle Entrate....e fossi in grado di dimostrare che nulla hai percepito o concordato con la locazione...allora fai tesori di questa: [SIZE=5][B][B]Suprema Corte di Cassazione[/B][/B][/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=5][B][B]sezione VI[/B][/B][/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=5][B][B]ordinanza 17 febbraio 2016, n. 3085[/B][/B][/SIZE][/SIZE] [SIZE=4]Forse è il caso tu la faccia leggere al tuo avvocato e/o commercialista. Ps. Io non ho mai detto tu debba rinunciare ai tuoi diritti...ma tutto ha un costo e non è detto che siano la cifra che pensi.[/SIZE] [/QUOTE]
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