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Testo
<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 206500" data-attributes="member: 15764"><p>se vende incassa dei soldi e questi vanno in eredità se non vengono pserperati in vita.</p><p></p><p></p><p>ma nel tuo esempio il padre in vita ha dato 100.000 euro ad entrambi i figli non due appartamenti. uno dei figli anziché comprare un appartamento poteva comprarsi una Ferrari e dopo dieci anni, quando muore il padre, la sua Ferrari vale molto meno dell' appartamento comprato dall'altro fratello e allora cosa fa chiede la collazione?</p><p></p><p>per ritornare al O.P. i 70.000 euro in buoni fruttiferi postali cointestati tra madre e padre, alla morte della madre andavano suddivisi in assenza di un suo testamento in questo modo: 1/3 di 35.000 cioé 5.833,30 euro al coniuge superstite; 2/3 in parti uguali ai due figli cioé 5.833,30 euro ciascuno.</p><p>Dei 5.833,30 euro del padre se questo è morto senza testamento ai due figli spettano ciascuno 2.916,67 euro. Inoltre c'é il residuo da dividere a metà dei 35.000 euro originari dai buoni fruttiferi postali quindi 17.500 euro.</p><p>Quindi @[USER=45699]FRANCOGIORGIO[/USER] ha diritto di chiedere a sua sorella5.833,30 +2.916,67 + 17.500 = 26.249,97 euro relativamente ai buoni fruttiferi a meno che non sia stato compensato dal padre ancora in vita con qualche bene di pari valore.</p><p></p><p></p><p>non è così.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 206500, member: 15764"] se vende incassa dei soldi e questi vanno in eredità se non vengono pserperati in vita. ma nel tuo esempio il padre in vita ha dato 100.000 euro ad entrambi i figli non due appartamenti. uno dei figli anziché comprare un appartamento poteva comprarsi una Ferrari e dopo dieci anni, quando muore il padre, la sua Ferrari vale molto meno dell' appartamento comprato dall'altro fratello e allora cosa fa chiede la collazione? per ritornare al O.P. i 70.000 euro in buoni fruttiferi postali cointestati tra madre e padre, alla morte della madre andavano suddivisi in assenza di un suo testamento in questo modo: 1/3 di 35.000 cioé 5.833,30 euro al coniuge superstite; 2/3 in parti uguali ai due figli cioé 5.833,30 euro ciascuno. Dei 5.833,30 euro del padre se questo è morto senza testamento ai due figli spettano ciascuno 2.916,67 euro. Inoltre c'é il residuo da dividere a metà dei 35.000 euro originari dai buoni fruttiferi postali quindi 17.500 euro. Quindi @[USER=45699]FRANCOGIORGIO[/USER] ha diritto di chiedere a sua sorella5.833,30 +2.916,67 + 17.500 = 26.249,97 euro relativamente ai buoni fruttiferi a meno che non sia stato compensato dal padre ancora in vita con qualche bene di pari valore. non è così. [/QUOTE]
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