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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 206519" data-attributes="member: 15764"><p>Caro qpq a me sembra di aver capito che tu manterresti la quota disponibile anche nel caso in cui il de cuius non fa testamento e questo purtroppo non è permesso dalla legge. Chi fa testamento deve rispettare i diritti degli eredi legittimi, se ci sono, tanto è vero che si parla di eredi ligittimati, protetti dalla quota legittima. Poi della quota cosidetta legittima fa quello che vuole.</p><p>Certo che le elargizioni date in vita dal de cuius vanno portate alla data dell'apertura del testamento in caso di collazione; ma le somme di denaro uguali si equivalgono nella rivalutazione. non ne vedo il problema.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 206519, member: 15764"] Caro qpq a me sembra di aver capito che tu manterresti la quota disponibile anche nel caso in cui il de cuius non fa testamento e questo purtroppo non è permesso dalla legge. Chi fa testamento deve rispettare i diritti degli eredi legittimi, se ci sono, tanto è vero che si parla di eredi ligittimati, protetti dalla quota legittima. Poi della quota cosidetta legittima fa quello che vuole. Certo che le elargizioni date in vita dal de cuius vanno portate alla data dell'apertura del testamento in caso di collazione; ma le somme di denaro uguali si equivalgono nella rivalutazione. non ne vedo il problema. [/QUOTE]
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