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Caldaia a condensazione o canna fumaria?
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<blockquote data-quote="jac0" data-source="post: 150181" data-attributes="member: 12248"><p>Caro Luigi, io non sono d'accordo con i pranoterapeuti, soprattutto quando cianciano di energia (ma dove l'hanno studiata? non certo con il prof. Lozupone alla fine degli anni '60 alla Sapienza). Allora il vento, dal punto di vista della dinamica, opera, a seconda dei casi, come forza propulsiva (F) oppure come forza resistente. Nel primo caso opera compensando le resistenze (R) determinate: dall'aria che sta davanti la vela e dall'acqua ove è immerso lo scafo. Ho detto compensando, ossia mancando quella spinta la barca decelera, come si deduce dall'applicazione del 2° principio della dinamica. In formule: F + R = ma, con F = 0 si ha ma = R, quindi a = R/m, con il vettore a diretto all'indietro (= decelarazione). Dunque in condizioni di quasi regime (areggime se sbajo) la barca non può avere una velocità superiore al vento.</p><p>Per quanto riguarda la bolina, mi hai fatto venire in mente un'amica di circa 140 kg di peso. La chiamavamo bolina, perché il nome balena, non so perché, le dava fastidio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="jac0, post: 150181, member: 12248"] Caro Luigi, io non sono d'accordo con i pranoterapeuti, soprattutto quando cianciano di energia (ma dove l'hanno studiata? non certo con il prof. Lozupone alla fine degli anni '60 alla Sapienza). Allora il vento, dal punto di vista della dinamica, opera, a seconda dei casi, come forza propulsiva (F) oppure come forza resistente. Nel primo caso opera compensando le resistenze (R) determinate: dall'aria che sta davanti la vela e dall'acqua ove è immerso lo scafo. Ho detto compensando, ossia mancando quella spinta la barca decelera, come si deduce dall'applicazione del 2° principio della dinamica. In formule: F + R = ma, con F = 0 si ha ma = R, quindi a = R/m, con il vettore a diretto all'indietro (= decelarazione). Dunque in condizioni di quasi regime (areggime se sbajo) la barca non può avere una velocità superiore al vento. Per quanto riguarda la bolina, mi hai fatto venire in mente un'amica di circa 140 kg di peso. La chiamavamo bolina, perché il nome balena, non so perché, le dava fastidio. [/QUOTE]
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