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Cambio di destinazione d'uso da abitativo a commerciale
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<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 224429" data-attributes="member: 40390"><p>Dipende cosa intendi per abitativo. Se per abitativo intendi la prima casa la più importante conseguenza deriva che non paghi l'<strong>IMU</strong> mentre per una destinazione d'uso artigianale dell'immobile paghi comunque l'<strong>IMU</strong>.</p><p></p><p>Però per arrivare al cambio di destinazione d'uso devi presentare un <strong>PdC</strong> (permesso di costruire) in Comune ed ovviamente la nuova destinazione d'uso dovrà essere compatibile con quelle previste per quella zona specifica del <strong>PRG</strong> (Piano Regolatore Generale) dello stesso.</p><p></p><p>Ottenuti i pareri favorevoli dovrai presentare un nuovo Docfa all'Agenzia delle Entrate dove riporterai le nuove destinazioni d'uso. Ovviamente fatto questa operazione le rendite del fabbricato cambieranno perchè cambierà proprio la classificazione dello stesso.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 224429, member: 40390"] Dipende cosa intendi per abitativo. Se per abitativo intendi la prima casa la più importante conseguenza deriva che non paghi l'[B]IMU[/B] mentre per una destinazione d'uso artigianale dell'immobile paghi comunque l'[B]IMU[/B]. Però per arrivare al cambio di destinazione d'uso devi presentare un [B]PdC[/B] (permesso di costruire) in Comune ed ovviamente la nuova destinazione d'uso dovrà essere compatibile con quelle previste per quella zona specifica del [B]PRG[/B] (Piano Regolatore Generale) dello stesso. Ottenuti i pareri favorevoli dovrai presentare un nuovo Docfa all'Agenzia delle Entrate dove riporterai le nuove destinazioni d'uso. Ovviamente fatto questa operazione le rendite del fabbricato cambieranno perchè cambierà proprio la classificazione dello stesso. [/QUOTE]
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