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Testo
<blockquote data-quote="Ollj" data-source="post: 277985"><p>In questo caso c'è la legge che soccorre i fratelli. </p><p>Quando i primi chiamati (figli del fratello) rimangono passivi (non accettano e non rfiutano) lasciando scorrere il tempo, gli altri potenziali eredi (fratelli del fratello) possono rivolgersi al Giudice sì da evitare la prescrizione decennale. Infatti ex art.481 Cc:</p><p>" Chiunque vi ha interesse può chiedere che l’autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiara se accetta o rinunzia all’eredità. Trascorso questo termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perde il diritto di accetmine"</p><p>A questo punto i fratelli del de cuius diverrebbero i primi chiamati e potrebbero decidere se accettare o meno l'eredità del fratello; nel frattempo il tempo scorre, allo scadere del 10 anno (dalla morte del fratello e salvo interruzione della prescrizione), mancasse anche la loro decisione, il tutto sarebbe devoluto allo Stato.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ollj, post: 277985"] In questo caso c'è la legge che soccorre i fratelli. Quando i primi chiamati (figli del fratello) rimangono passivi (non accettano e non rfiutano) lasciando scorrere il tempo, gli altri potenziali eredi (fratelli del fratello) possono rivolgersi al Giudice sì da evitare la prescrizione decennale. Infatti ex art.481 Cc: " Chiunque vi ha interesse può chiedere che l’autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiara se accetta o rinunzia all’eredità. Trascorso questo termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perde il diritto di accetmine" A questo punto i fratelli del de cuius diverrebbero i primi chiamati e potrebbero decidere se accettare o meno l'eredità del fratello; nel frattempo il tempo scorre, allo scadere del 10 anno (dalla morte del fratello e salvo interruzione della prescrizione), mancasse anche la loro decisione, il tutto sarebbe devoluto allo Stato. [/QUOTE]
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