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Impianti e Terzo Responsabile
Cavo elettrico fuori uso dopo 1 anno dall'acquisto di una casa nuova, rivalsa?
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Testo
<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 162698" data-attributes="member: 40390"><p><u>Se alla verifica dell'impianto risultasse che il problema fosse causato dall'impianto d'allarme</u> (siccome non è stato montato dall'impresa costruttrice ma messo da fiodor dopo) c<u>hi dovrebbe pagare è fiodor</u>, <u>se la risultanza della verifica fosse altro la responsabilità è del costruttore</u>. </p><p>Nessuno può essere responsabile di un lavoro che non ha eseguito e certificato.</p><p></p><p>Tornando a quello che dicevo prima, bene o male quasi tutti quelli che hanno comprato da me (chi più chi meno) hanno fatto modifiche all'impianto (chi ha aggiunto l'allarme, chi ha messo dei fari alogeni all'esterno, chi si è messo una parabola oppure chi si è aggiunto delle prese esterne, di solito sono particolari ed hanno un elevato IP per non andare in corto <a href="http://www.voltimum.it/techarea.php?hsid=233&hpid=697" target="_blank">http://www.voltimum.it/techarea.php?hsid=233&hpid=697</a></p><p> (ammesso che l'abbia fatto fare da un elettricista ed ammesso che gli siano state consegnate le conformità delle aggiunte all'impianto...perchè non sono scontate assolutamente le 2 ipotesi) di fatto l'impianto non è più quello originario, <u>però chi fa le modifiche ad un'impianto esistente deve ANCHE accertarsi che non creino problemi al resto dell'impianto.</u></p><p><u>Se il lavoro viene fatto da un elettricista normalmente capace e non da un'improvvisato le aggiunte non creano mai problemi.</u> </p><p></p><p>L'unica cosa che spesso manca è il ritrovare l'aggiornamento dell'impianto anche nei documenti comunali (non c'è bisogno di SCIA o DIA per una o più prese o per l'allarme) ma si dovrebbe avere le conformità presenti anche in Comune (l'elettricista fa sempre 3 copie una per se (che poi gira anche alla camera di Commercio), una per il cliente ed una per il Comune.</p><p>Questo perchè in caso ad esempio di folgorazioni (che possono causare incendio o altro) se l'immobile ha una sua assicurazione, la prima cosa che fa l'assicurazione è controllare se l'impianto o gli impianti (tramite perito) hanno la certificazione di conformità in regola e se è presente in Comune, prima di rimborsare il danno.</p><p>Ecco a cosa servono anche le conformità degli impianti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 162698, member: 40390"] [U]Se alla verifica dell'impianto risultasse che il problema fosse causato dall'impianto d'allarme[/U] (siccome non è stato montato dall'impresa costruttrice ma messo da fiodor dopo) c[U]hi dovrebbe pagare è fiodor[/U], [U]se la risultanza della verifica fosse altro la responsabilità è del costruttore[/U]. Nessuno può essere responsabile di un lavoro che non ha eseguito e certificato. Tornando a quello che dicevo prima, bene o male quasi tutti quelli che hanno comprato da me (chi più chi meno) hanno fatto modifiche all'impianto (chi ha aggiunto l'allarme, chi ha messo dei fari alogeni all'esterno, chi si è messo una parabola oppure chi si è aggiunto delle prese esterne, di solito sono particolari ed hanno un elevato IP per non andare in corto [url]http://www.voltimum.it/techarea.php?hsid=233&hpid=697[/url] (ammesso che l'abbia fatto fare da un elettricista ed ammesso che gli siano state consegnate le conformità delle aggiunte all'impianto...perchè non sono scontate assolutamente le 2 ipotesi) di fatto l'impianto non è più quello originario, [U]però chi fa le modifiche ad un'impianto esistente deve ANCHE accertarsi che non creino problemi al resto dell'impianto. Se il lavoro viene fatto da un elettricista normalmente capace e non da un'improvvisato le aggiunte non creano mai problemi.[/U] L'unica cosa che spesso manca è il ritrovare l'aggiornamento dell'impianto anche nei documenti comunali (non c'è bisogno di SCIA o DIA per una o più prese o per l'allarme) ma si dovrebbe avere le conformità presenti anche in Comune (l'elettricista fa sempre 3 copie una per se (che poi gira anche alla camera di Commercio), una per il cliente ed una per il Comune. Questo perchè in caso ad esempio di folgorazioni (che possono causare incendio o altro) se l'immobile ha una sua assicurazione, la prima cosa che fa l'assicurazione è controllare se l'impianto o gli impianti (tramite perito) hanno la certificazione di conformità in regola e se è presente in Comune, prima di rimborsare il danno. Ecco a cosa servono anche le conformità degli impianti. [/QUOTE]
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