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<blockquote data-quote="sergio gattinara" data-source="post: 232202" data-attributes="member: 20094"><p>Parlando con amici e conoscenti mi sono meravigliato che il modo utilizzato da Renzi per avere i contributi previdenziali pagati dallo Stato non avesse scandalizzato come pensavo che avrebbe dovuto.</p><p></p><p>La risposta quasi corale che ho avuto è stata:</p><p></p><p><strong> Ma è quello che hanno fatto da sempre tutti quelli ammanicati con il potere e quelli che si trovano in posti di lavoro che gli consentono di approfittarne.</strong></p><p></p><p>Tutto lecito, forse, come è stato l’ utilizzare la legge per andare in pensione magari dopo 15 anni di servizio con una aspettativa di vita di 50 anni a carico dello Stato, oppure con un po’ di maneggio farsi aumentare lo stipendio degli ultimi anni per incrementare i parametri, o farsi assegnare le case di proprietà dell’Inps ed altri enti similari a prezzi stracciati.</p><p></p><p>Quando lavoravo a Londra, molti anni fa, venne il Direttore Generale dell’INPS e partecipai ad una sua conferenza.</p><p></p><p>. Gli posi la seguente domanda:</p><p></p><p><em>“Quanto vi rende il patrimonio immobiliare dell’INPS che avete acquistato nel tempo con i soldi dei contribuenti e quindi di proprietà degli stessi?”</em></p><p></p><p>La risposta fu : </p><p></p><p><em>“Mi vergogno a dirlo , ma, se lo vuol sapere è l’UNO PER CENTO e lei sa il perchè”</em></p><p></p><p>L’udienza non italiana era allibita. </p><p></p><p>Ovvio, in Gran Bretagna si va in galera per violazione della legge sul “trust” e come minimo si viene licenziati per inefficienza</p><p></p><p>Stupisce, non poco che nessuno abbia protestato per l’uso disonesto dei propri fondi, tutti intenti probabilmente a cercare di approfittarne. </p><p></p><p>E’ triste dirlo ma l’italiano non farà mai la rivoluzione per paura di mettere a rischio i privilegi che è riuscito ad ottenere applicando la legge secondo la sua convenienza.</p><p></p><p>Sono rientrato in Italia nel 2006 e da allora ho cercato chi si associasse a me per sollevare il problema . Nessuna risposta: </p><p><strong>Temo che ormai siamo tutti chi più chi meno contaminati</strong></p><p><strong></strong></p><p><strong></strong></p><p><strong>.</strong>Termino con due aforismi di mio, padre morto 50 anni fa, ma sempre validi</p><p></p><p>.L’it<strong><em>aliano si crede furbo perché riesce a fregare i pantaloni a chi se li è tolti per sco….gli sua moglie</em></strong></p><p></p><p><strong>L’italiano si indigna per i soprusi ai quali non può partecipare</strong></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sergio gattinara, post: 232202, member: 20094"] Parlando con amici e conoscenti mi sono meravigliato che il modo utilizzato da Renzi per avere i contributi previdenziali pagati dallo Stato non avesse scandalizzato come pensavo che avrebbe dovuto. La risposta quasi corale che ho avuto è stata: [B] Ma è quello che hanno fatto da sempre tutti quelli ammanicati con il potere e quelli che si trovano in posti di lavoro che gli consentono di approfittarne.[/B] Tutto lecito, forse, come è stato l’ utilizzare la legge per andare in pensione magari dopo 15 anni di servizio con una aspettativa di vita di 50 anni a carico dello Stato, oppure con un po’ di maneggio farsi aumentare lo stipendio degli ultimi anni per incrementare i parametri, o farsi assegnare le case di proprietà dell’Inps ed altri enti similari a prezzi stracciati. Quando lavoravo a Londra, molti anni fa, venne il Direttore Generale dell’INPS e partecipai ad una sua conferenza. . Gli posi la seguente domanda: [I]“Quanto vi rende il patrimonio immobiliare dell’INPS che avete acquistato nel tempo con i soldi dei contribuenti e quindi di proprietà degli stessi?”[/I] La risposta fu : [I]“Mi vergogno a dirlo , ma, se lo vuol sapere è l’UNO PER CENTO e lei sa il perchè”[/I] L’udienza non italiana era allibita. Ovvio, in Gran Bretagna si va in galera per violazione della legge sul “trust” e come minimo si viene licenziati per inefficienza Stupisce, non poco che nessuno abbia protestato per l’uso disonesto dei propri fondi, tutti intenti probabilmente a cercare di approfittarne. E’ triste dirlo ma l’italiano non farà mai la rivoluzione per paura di mettere a rischio i privilegi che è riuscito ad ottenere applicando la legge secondo la sua convenienza. Sono rientrato in Italia nel 2006 e da allora ho cercato chi si associasse a me per sollevare il problema . Nessuna risposta: [B]Temo che ormai siamo tutti chi più chi meno contaminati .[/B]Termino con due aforismi di mio, padre morto 50 anni fa, ma sempre validi .L’it[B][I]aliano si crede furbo perché riesce a fregare i pantaloni a chi se li è tolti per sco….gli sua moglie[/I][/B] [B]L’italiano si indigna per i soprusi ai quali non può partecipare[/B] [/QUOTE]
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