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<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 335970" data-attributes="member: 35382"><p>Io ho sempre interpretato l'art. 28 nel senso di un rinnovo automatico di 6 anni in 6 anni, salvo disdetta da far pervenire con almeno 12 mesi di anticipo (o 18 per le alberghiere).</p><p></p><p>Non essendo stata inviata disdetta in linea di principio il contratto si proroga.</p><p></p><p>E' però anche vero che se trovi l'accordo con il conduttore stipulando un nuovo contratto alle medesime condizioni (sicura?...), forse in cedola secca, anche lui ne avrebbe il beneficio di evitare l'imposta di registro ed eventuali aumenti (Istat compreso).</p><p></p><p>Del resto la fine locazione non richiede una comunicazione alla Agenzia delle Entrate, quindi non comparirebbe una risoluzione anticipata. E non è richiesta la consegna alla Agenzia delle Entrate della lettera di disdetta.</p><p></p><p>Bisogna quindi attendere la corretta formulazione della frase che riguarda l'esistenza di un contratto coi medesimi soggetti, al 15/10/18: se è solo legata alla relativa disdetta anticipata o no.</p><p></p><p>Ma il punto più delicato da superare è che il contratto coi nuovi termini (ammesso che siano approvati) dovrebbe decorrere dal 2019. E come copriresti il dicembre 2018? A me non viene in mente alcuna soluzione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 335970, member: 35382"] Io ho sempre interpretato l'art. 28 nel senso di un rinnovo automatico di 6 anni in 6 anni, salvo disdetta da far pervenire con almeno 12 mesi di anticipo (o 18 per le alberghiere). Non essendo stata inviata disdetta in linea di principio il contratto si proroga. E' però anche vero che se trovi l'accordo con il conduttore stipulando un nuovo contratto alle medesime condizioni (sicura?...), forse in cedola secca, anche lui ne avrebbe il beneficio di evitare l'imposta di registro ed eventuali aumenti (Istat compreso). Del resto la fine locazione non richiede una comunicazione alla Agenzia delle Entrate, quindi non comparirebbe una risoluzione anticipata. E non è richiesta la consegna alla Agenzia delle Entrate della lettera di disdetta. Bisogna quindi attendere la corretta formulazione della frase che riguarda l'esistenza di un contratto coi medesimi soggetti, al 15/10/18: se è solo legata alla relativa disdetta anticipata o no. Ma il punto più delicato da superare è che il contratto coi nuovi termini (ammesso che siano approvati) dovrebbe decorrere dal 2019. E come copriresti il dicembre 2018? A me non viene in mente alcuna soluzione. [/QUOTE]
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