Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Cedolare secca per locazione abitazione a banca: e' possibile ?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="alberto bianchi" data-source="post: 206753" data-attributes="member: 28028"><p>la legge è così ma è una legge assurda che non ha senso in quanto l'impresa che agisce in qualità di conduttore o firmatario del contratto di locazione ad uso abitativo, a parità di canone, non avrebbe alcun beneficio. Infatti che si applichi la tassazione ordinaria o con imposta sostitutiva è affare esclusivamente del locatore. per l'impresa conduttrice si tratta di vedere se il costo del canone è un costo inerente o meno, deducibile o indeducibile, l'aliquota che risparmierebbe o non risparmierebbe sarebbe esattamente lo stesso ammontare sia nell'uno che nell'altro caso. E' una legge Fatta con i Piedi., suggerita dai burocrati ed interpretata dagli stessi burocrati (tipico caso Le circolari dell'Agenzia delle Entrate).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alberto bianchi, post: 206753, member: 28028"] la legge è così ma è una legge assurda che non ha senso in quanto l'impresa che agisce in qualità di conduttore o firmatario del contratto di locazione ad uso abitativo, a parità di canone, non avrebbe alcun beneficio. Infatti che si applichi la tassazione ordinaria o con imposta sostitutiva è affare esclusivamente del locatore. per l'impresa conduttrice si tratta di vedere se il costo del canone è un costo inerente o meno, deducibile o indeducibile, l'aliquota che risparmierebbe o non risparmierebbe sarebbe esattamente lo stesso ammontare sia nell'uno che nell'altro caso. E' una legge Fatta con i Piedi., suggerita dai burocrati ed interpretata dagli stessi burocrati (tipico caso Le circolari dell'Agenzia delle Entrate). [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Cedolare secca per locazione abitazione a banca: e' possibile ?
Alto