Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Tecnica ed Edilizia
Certificazioni degli Immobili
Certificato di abitabilità
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="vittorievic" data-source="post: 429158" data-attributes="member: 57767"><p>il Catasto non è probante nella determinazione della destinazione d'uso delle unità immobiliari ma il Comune attraverso la licenza di costruire connessa con il progetto presentato ed approvato. Fino al 2013, una volta terminata la nuova costruzione, il titolare del permesso di costruire presentava in Comune la Domanda di Abitabilità ed il comune, dopo aver fatto gli accertamenti di rito rilasciava il Certificato di Abitabilità. Così le abitazioni avevano la abitabilità conforme a quanto dichiarato e approvato sul progetto nonché verificato da sopralluogo dei tecnici comunali: i locali adibiti ad uffici/studi professionali hanno la destinazione e l'abitabilità da ufficio; le abitazione da abitazione; le cantine da cantina.</p><p>Il cambiamento di destinazione d'uso di una unità immobiliare da C) ad A) è possibile solo se vengono rispettati i requisiti costruttivi previsti per A). Il cambiamento di destinazione d'uso va approvato dal Comune; il Catasto registra, senza controllare, la documentazione presentata: siccome il Catasto serve per far pagare le tasse sugli immobili, se uno dichiara che l'unità immobiliare non è una cantina o locale di deposito ma una abitazione, il catasto siccome fa pagare più tasse non obietta alcunché.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="vittorievic, post: 429158, member: 57767"] il Catasto non è probante nella determinazione della destinazione d'uso delle unità immobiliari ma il Comune attraverso la licenza di costruire connessa con il progetto presentato ed approvato. Fino al 2013, una volta terminata la nuova costruzione, il titolare del permesso di costruire presentava in Comune la Domanda di Abitabilità ed il comune, dopo aver fatto gli accertamenti di rito rilasciava il Certificato di Abitabilità. Così le abitazioni avevano la abitabilità conforme a quanto dichiarato e approvato sul progetto nonché verificato da sopralluogo dei tecnici comunali: i locali adibiti ad uffici/studi professionali hanno la destinazione e l'abitabilità da ufficio; le abitazione da abitazione; le cantine da cantina. Il cambiamento di destinazione d'uso di una unità immobiliare da C) ad A) è possibile solo se vengono rispettati i requisiti costruttivi previsti per A). Il cambiamento di destinazione d'uso va approvato dal Comune; il Catasto registra, senza controllare, la documentazione presentata: siccome il Catasto serve per far pagare le tasse sugli immobili, se uno dichiara che l'unità immobiliare non è una cantina o locale di deposito ma una abitazione, il catasto siccome fa pagare più tasse non obietta alcunché. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Tecnica ed Edilizia
Certificazioni degli Immobili
Certificato di abitabilità
Alto