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Certificato di agibilità ex abitabiltà
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<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 237399" data-attributes="member: 40390"><p>Il Certificato di agibilità oggi come oggi [USER=20094]@sergio gattinara[/USER] almeno per le palazzine e per i condomini in generale viene pensato in questo modo:</p><p>Una PdC, (spesso una Super DIA) dove vine riportato per intero tutto l'edificio e poi per ogni unità immobiliare una SCIA specifica e conseguente catasto.</p><p>L'agibilità oggi come oggi è così divisa.</p><ul> <li data-xf-list-type="ul">progetto architettonico dell'edifcio</li> <li data-xf-list-type="ul">Progetto delle strutture del edificio</li> <li data-xf-list-type="ul">progetto del risparmio energetico dell'edificio</li> <li data-xf-list-type="ul">catasto terreni e fabbricati (la particella) dove s'inquadra l'edificio su mappa</li> <li data-xf-list-type="ul">collaudo delle strutture</li> <li data-xf-list-type="ul">messa a terra del fabbricato</li> <li data-xf-list-type="ul">allacci acquedotto e fognatura condominiale</li> <li data-xf-list-type="ul">allaccio elettrico parti comuni</li> <li data-xf-list-type="ul">Numero di pratica dell'impianto di distribuzione gas (il tronco principale)</li> <li data-xf-list-type="ul">Numero di pratica dell'impianto elettrico (il tronco principale)</li> </ul><p>stop (e ciò è comune a tutte le unità immobiliari)</p><p></p><p>mentre ogni unità immobiliare di specifico ha:</p><ul> <li data-xf-list-type="ul">Progetto architettonico dell'interno dell'unità immobiliare</li> <li data-xf-list-type="ul">catasto fabbricati (subalterno della particella)</li> <li data-xf-list-type="ul">progetto degli impianti e loro conformità</li> <li data-xf-list-type="ul">singoli allacci elettrici (di solito per la posa del contatore si fà fede al numero di pratica e al subalterno catastale)</li> <li data-xf-list-type="ul">Idem per impianto gas e telefonico (sempre riferimento)</li> <li data-xf-list-type="ul">Certificazione energetica dell'unità immobiliare</li> <li data-xf-list-type="ul">l'agibilità dell'unità immobiliare</li> </ul><p>Ora negli anni 60 non so come fosse, ma a giudicare dalle mancanze di ogni edificio (e dall'evoluzione legislativa) credo si operasse in molto molto differente da ora.</p><p></p><p>Questo perchè l'agibilità è la condizione necessaria alla suo utilizzo (almeno oggi è così).</p><p>Siccome al momento della costruzione dell'edificio non è detto che vendi all'istante ogni unità immobiliare contenuta la legge oggi permette di frazionare l'agibilità in tante quante sono le unità immobiliari.</p><p></p><p>Se non fosse così dovresti costruire l'immobile e completare le finiture di ogni unità immobiliare (togliendo la flessibilità di scelta al Cliente) e vincolandolo ad un unità immobiliare finita, come avviene per il mercato dell'usato.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 237399, member: 40390"] Il Certificato di agibilità oggi come oggi [USER=20094]@sergio gattinara[/USER] almeno per le palazzine e per i condomini in generale viene pensato in questo modo: Una PdC, (spesso una Super DIA) dove vine riportato per intero tutto l'edificio e poi per ogni unità immobiliare una SCIA specifica e conseguente catasto. L'agibilità oggi come oggi è così divisa. [LIST] [*]progetto architettonico dell'edifcio [*]Progetto delle strutture del edificio [*]progetto del risparmio energetico dell'edificio [*]catasto terreni e fabbricati (la particella) dove s'inquadra l'edificio su mappa [*]collaudo delle strutture [*]messa a terra del fabbricato [*]allacci acquedotto e fognatura condominiale [*]allaccio elettrico parti comuni [*]Numero di pratica dell'impianto di distribuzione gas (il tronco principale) [*]Numero di pratica dell'impianto elettrico (il tronco principale) [/LIST] stop (e ciò è comune a tutte le unità immobiliari) mentre ogni unità immobiliare di specifico ha: [LIST] [*]Progetto architettonico dell'interno dell'unità immobiliare [*]catasto fabbricati (subalterno della particella) [*]progetto degli impianti e loro conformità [*]singoli allacci elettrici (di solito per la posa del contatore si fà fede al numero di pratica e al subalterno catastale) [*]Idem per impianto gas e telefonico (sempre riferimento) [*]Certificazione energetica dell'unità immobiliare [*]l'agibilità dell'unità immobiliare [/LIST] Ora negli anni 60 non so come fosse, ma a giudicare dalle mancanze di ogni edificio (e dall'evoluzione legislativa) credo si operasse in molto molto differente da ora. Questo perchè l'agibilità è la condizione necessaria alla suo utilizzo (almeno oggi è così). Siccome al momento della costruzione dell'edificio non è detto che vendi all'istante ogni unità immobiliare contenuta la legge oggi permette di frazionare l'agibilità in tante quante sono le unità immobiliari. Se non fosse così dovresti costruire l'immobile e completare le finiture di ogni unità immobiliare (togliendo la flessibilità di scelta al Cliente) e vincolandolo ad un unità immobiliare finita, come avviene per il mercato dell'usato. [/QUOTE]
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