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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 385221" data-attributes="member: 15764"><p>Dichiarazione che la dice lunga sulla professionalità dell'installatore: si poteva rifiutare di fare qualcosa contrario alla normativa. Invece il Dio denaro gli fa fare una ragionamento che non va bene: io ti monto quello che vuoi, e che so non essere conforme alla legge, però sono cavoli tuoi.</p><p><strong>A partire dal 17 dicembre 2012</strong>, giorno di approvazione definitiva del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 ,<strong> ogni qual volta si installa una nuova caldaia, sia come primo impianto, sia come sostituzione, non si ha l'obbligo di avere o realizzare la canna fumaria fin sopra il colmo del tetto, solo se si utilizza una caldaia a condensazione</strong>.</p><p>Restano valide le eccezioni per gli edifici costituiti da una sola unità immobiliare come le ville (o assimilabili) e quella dell'art. 1 com. 1 lettera f) per le apparecchiature non collegate ad un impianto di riscaldamento, come le stufe ventilate a gas o legna. </p><p>Il boiler elettrico, che è stato sostituito, non ha canna fumaria; se si è utilizzato una canna fumaria o era di un predente scaldaacqua a gas oppure è una canna fumaria di una stufa da riscaldamento a legna/carbone, speriamo che non sia una canna per l'esalazione dei fumi di cucina, perché è proibito.</p><p>Ad ogni modo chi si rifiuta di rilasciare la Dichiarazione di Conformità ha la cosa di paglia.</p><p></p><p>Deve rilasciare la dichiarazione di conformità che le modifiche sono state fatte a regola d'arte, mentre, avendo sostituito dei pezzi estende la conformità perché ha visto la rete.</p><p></p><p>Questa non l'ho capita: perché ti rilasciano una tua dichiarazione? La dichiarazione la fanno loro che ci hanno messo le mani.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 385221, member: 15764"] Dichiarazione che la dice lunga sulla professionalità dell'installatore: si poteva rifiutare di fare qualcosa contrario alla normativa. Invece il Dio denaro gli fa fare una ragionamento che non va bene: io ti monto quello che vuoi, e che so non essere conforme alla legge, però sono cavoli tuoi. [B]A partire dal 17 dicembre 2012[/B], giorno di approvazione definitiva del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 ,[B] ogni qual volta si installa una nuova caldaia, sia come primo impianto, sia come sostituzione, non si ha l'obbligo di avere o realizzare la canna fumaria fin sopra il colmo del tetto, solo se si utilizza una caldaia a condensazione[/B]. Restano valide le eccezioni per gli edifici costituiti da una sola unità immobiliare come le ville (o assimilabili) e quella dell'art. 1 com. 1 lettera f) per le apparecchiature non collegate ad un impianto di riscaldamento, come le stufe ventilate a gas o legna. Il boiler elettrico, che è stato sostituito, non ha canna fumaria; se si è utilizzato una canna fumaria o era di un predente scaldaacqua a gas oppure è una canna fumaria di una stufa da riscaldamento a legna/carbone, speriamo che non sia una canna per l'esalazione dei fumi di cucina, perché è proibito. Ad ogni modo chi si rifiuta di rilasciare la Dichiarazione di Conformità ha la cosa di paglia. Deve rilasciare la dichiarazione di conformità che le modifiche sono state fatte a regola d'arte, mentre, avendo sostituito dei pezzi estende la conformità perché ha visto la rete. Questa non l'ho capita: perché ti rilasciano una tua dichiarazione? La dichiarazione la fanno loro che ci hanno messo le mani. [/QUOTE]
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