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Testo
<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 379702" data-attributes="member: 15764"><p>siamo alle solite l'economia Americana si basa anche, e molto, sulla produzione industriale bellica: devono svernare i mezzi; così li portano in giro per il mondo per lasciarveli.</p><p>Gli USA devono avere sempre un nemico una volta questo è la Russia, poi la Cina, poi l'Iran.</p><p>Nel frattempo in Ucraina cresce, alimentato dalla povertà della economia nazionale, un movimento filonazista. Questi tipi la settimana scorsa hanno malmenato il segretario del Consiglio Supremo di Difesa dell'Ucraina perché aveva detto pubblicamente che era giunto il momento di trovare una via di pace con i dissidenti del Donbass.</p><p>Nelle settimane precedenti i residenti di un paese dove sono stati mandati gli ucraini ritornati a casa dalla Cina, hanno preso a sassate i pullman con dentro i loro connazionali.</p><p>Dopo l'annessione della Crimea gli americani hanno mandato degli "istruttori" a supporto delle forze militari ucraine ma hanno capito che nel zona separatista la maggioranza si sente russa (anche perché non indigena è stata trasferita lì da Stalin) e che una azione di forza sarebbe una bagno di sangue per tutti con esito incerto: i Russi potrebbero invadere ed annettersi, forte dell'alto consenso, la zona che è la parte mineraria e produttiva dell'Ucraina.</p><p>Gli americani degli USA non hanno mai provato un quinquennio di guerra in casa loro, come l'abbiamo provato noi del vecchio continente, vanno sempre a fare la guerra a casa degli altri. Questo è il loro segreto, anche se a volte poi fanno più danni che altro: Etiopia, Iraq, Libia docent.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 379702, member: 15764"] siamo alle solite l'economia Americana si basa anche, e molto, sulla produzione industriale bellica: devono svernare i mezzi; così li portano in giro per il mondo per lasciarveli. Gli USA devono avere sempre un nemico una volta questo è la Russia, poi la Cina, poi l'Iran. Nel frattempo in Ucraina cresce, alimentato dalla povertà della economia nazionale, un movimento filonazista. Questi tipi la settimana scorsa hanno malmenato il segretario del Consiglio Supremo di Difesa dell'Ucraina perché aveva detto pubblicamente che era giunto il momento di trovare una via di pace con i dissidenti del Donbass. Nelle settimane precedenti i residenti di un paese dove sono stati mandati gli ucraini ritornati a casa dalla Cina, hanno preso a sassate i pullman con dentro i loro connazionali. Dopo l'annessione della Crimea gli americani hanno mandato degli "istruttori" a supporto delle forze militari ucraine ma hanno capito che nel zona separatista la maggioranza si sente russa (anche perché non indigena è stata trasferita lì da Stalin) e che una azione di forza sarebbe una bagno di sangue per tutti con esito incerto: i Russi potrebbero invadere ed annettersi, forte dell'alto consenso, la zona che è la parte mineraria e produttiva dell'Ucraina. Gli americani degli USA non hanno mai provato un quinquennio di guerra in casa loro, come l'abbiamo provato noi del vecchio continente, vanno sempre a fare la guerra a casa degli altri. Questo è il loro segreto, anche se a volte poi fanno più danni che altro: Etiopia, Iraq, Libia docent. [/QUOTE]
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