Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Coerede all estero
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Gianco" data-source="post: 195983" data-attributes="member: 43421"><p>Rita, avviene sovente che la denuncia di successione, che deve essere inoltrata entro un anno dal decesso, non viene presentata e non si paga niente. L'Agenzia delle Entrate ha tempo 5 anni dopo quello già accennato, per richiederti il dovuto con la sanzione. Da quando esercito la professione di Geometra, libero professionista, 41 anni di iscrizione, oltre alla precedente pratica fatta con mio padre, anche lui geometra, non mi è mai capitato che questo sia avvenuto. Evidentemente se dovrai fare un atto di un immobile ereditato sei obbligato a fare la denuncia in ritardo, che superati i sei anni dalla morte del titolare, pagherai senza alcuna sanzione. Entro i vent'anni ciascun erede può richiedere la sua quota di proprietà a chi si è immesso nel possesso anche se costui è un coerede. Trascorsi i vent'anni di possesso pubblico, continuato ed incontestato, senza l'obbligo dell'emissione di un provvedimento del giudice, si acquisisce la proprietà per legge. Da quel momento il possessore, proprietario può farne quello che vuole, anche venderlo con atto pubblico, dichiarandone il possesso ultraventennale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Gianco, post: 195983, member: 43421"] Rita, avviene sovente che la denuncia di successione, che deve essere inoltrata entro un anno dal decesso, non viene presentata e non si paga niente. L'Agenzia delle Entrate ha tempo 5 anni dopo quello già accennato, per richiederti il dovuto con la sanzione. Da quando esercito la professione di Geometra, libero professionista, 41 anni di iscrizione, oltre alla precedente pratica fatta con mio padre, anche lui geometra, non mi è mai capitato che questo sia avvenuto. Evidentemente se dovrai fare un atto di un immobile ereditato sei obbligato a fare la denuncia in ritardo, che superati i sei anni dalla morte del titolare, pagherai senza alcuna sanzione. Entro i vent'anni ciascun erede può richiedere la sua quota di proprietà a chi si è immesso nel possesso anche se costui è un coerede. Trascorsi i vent'anni di possesso pubblico, continuato ed incontestato, senza l'obbligo dell'emissione di un provvedimento del giudice, si acquisisce la proprietà per legge. Da quel momento il possessore, proprietario può farne quello che vuole, anche venderlo con atto pubblico, dichiarandone il possesso ultraventennale. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Coerede all estero
Alto