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Come si può dimostrare che sia stata fatta una finta vendita immobiliare?
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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 240580" data-attributes="member: 39257"><p>Tu mi stai attribuendo cose neanche pensate...E ti sei spostato sulla tua esperinza in materia di rappresentanti che nulla hanno a che vedere con il nocciolo della mia riflessione che non è quella di applicare il modulo dei rappresentanti agli avvocati...Ma cosa ti salta in mente... Io ho indicato altri "lavoratori" che rispondono in termini di risultati, e nei tempi concordati, al contrario degli avvocati che non rispondono in nessuno dei due casi. E' una semplice constatazione. Intendiamoci non è colpa loro. E' la legge che lo consente. Il mio rimprovero alla categoria è che non hanno mosso un dito per ridurre queste due anomalie. Perchè??? Perchè gli va bene così. E più Leggi il "Collega" Legislatore sforna meglio è ancora per loro. E allora fa capolino un desiderio latente di moltissimi cittadini che il potere mediatico non vuole raccogliere...che è quello del confronto diretto e personale fra il cittadino e il Magistrato...dove l'avvocato sarebbe chiamato innanzitutto per un consulenza di primo impatto</p><p>sottoscritta e non verbale con regolare pagamento....Seguirebbe facoltativamente preparare il fascicolo...</p><p>Sempre facoltativamente istruire la causa in cancelleria...Sempre facoltativa la presenza in udienza...</p><p>Per ogni passaggio un tariffario minimo/massimo. In una parola abolire l'obbligatorietà dell'assistenza. Se il cittadino così liberato poi sbatte la testa di fronte alla complessità ( voluta apposta dal legislatore...) del percorso...sarà il primo a rientrare nei ranghi... Ma sia all'andata che al ritorno in piena libertà. Questo solo nel Civile...E almeno nel primo grado...Nel penale...non si sa...e non mi riguarda. Il ricorso alla Costituzione che impedirebbe la mia proposta (è stata fatta anche da avvocati...)</p><p>si può criticare con un ragionamento che riconosco bizantino...ma non per questo impossibile.</p><p>L'art.... della Costituzione usa la parola "difesa" (diritto alla difesa) ma si è dimenticata il suo opposto,</p><p>cioè "Accusa". Su quell'articolo (non ricordo il numero) si dà per scontato l'obbligatorietà della difesa</p><p>che è implicito al fatto che lo Stato la assicura ai meno abbienti (patrocinio) Stranamente non è detto "esplicitamente" che il cittadino abbiente debba ricorrere obbligatoriamente all'avvocato.</p><p>Ma diamolo pure per scontato. Mentre non dovrebbe essere per nulla scontato che l'accusatore</p><p>debba anche lui avere un avvocato. Un esempio pratico che ci riguarda molto da vicino.</p><p>Fra il conduttore povero che non paga più niente e il suo locatore che non percepisce più i canoni nè le spese è il primo che potrà ottenere il beneficio del Patrocinio in ossequio al dettato costituzionale,</p><p>mentre per il secondo (accusatore) non vi è nè contenuto esplicito, nè contenuto implicito.</p><p>Quindi per tornare a bomba se io e Luigi decidessimo di affidarci ad un giudice sarà lui (abbiente) a scegliere e pagarsi un avvocato per difendere la categoria messa sotto accusa e non dall'accusatore qpq.</p><p>Se vi sembra complicato mandatemi pure a fare compagnia al compianto Frad.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 240580, member: 39257"] Tu mi stai attribuendo cose neanche pensate...E ti sei spostato sulla tua esperinza in materia di rappresentanti che nulla hanno a che vedere con il nocciolo della mia riflessione che non è quella di applicare il modulo dei rappresentanti agli avvocati...Ma cosa ti salta in mente... Io ho indicato altri "lavoratori" che rispondono in termini di risultati, e nei tempi concordati, al contrario degli avvocati che non rispondono in nessuno dei due casi. E' una semplice constatazione. Intendiamoci non è colpa loro. E' la legge che lo consente. Il mio rimprovero alla categoria è che non hanno mosso un dito per ridurre queste due anomalie. Perchè??? Perchè gli va bene così. E più Leggi il "Collega" Legislatore sforna meglio è ancora per loro. E allora fa capolino un desiderio latente di moltissimi cittadini che il potere mediatico non vuole raccogliere...che è quello del confronto diretto e personale fra il cittadino e il Magistrato...dove l'avvocato sarebbe chiamato innanzitutto per un consulenza di primo impatto sottoscritta e non verbale con regolare pagamento....Seguirebbe facoltativamente preparare il fascicolo... Sempre facoltativamente istruire la causa in cancelleria...Sempre facoltativa la presenza in udienza... Per ogni passaggio un tariffario minimo/massimo. In una parola abolire l'obbligatorietà dell'assistenza. Se il cittadino così liberato poi sbatte la testa di fronte alla complessità ( voluta apposta dal legislatore...) del percorso...sarà il primo a rientrare nei ranghi... Ma sia all'andata che al ritorno in piena libertà. Questo solo nel Civile...E almeno nel primo grado...Nel penale...non si sa...e non mi riguarda. Il ricorso alla Costituzione che impedirebbe la mia proposta (è stata fatta anche da avvocati...) si può criticare con un ragionamento che riconosco bizantino...ma non per questo impossibile. L'art.... della Costituzione usa la parola "difesa" (diritto alla difesa) ma si è dimenticata il suo opposto, cioè "Accusa". Su quell'articolo (non ricordo il numero) si dà per scontato l'obbligatorietà della difesa che è implicito al fatto che lo Stato la assicura ai meno abbienti (patrocinio) Stranamente non è detto "esplicitamente" che il cittadino abbiente debba ricorrere obbligatoriamente all'avvocato. Ma diamolo pure per scontato. Mentre non dovrebbe essere per nulla scontato che l'accusatore debba anche lui avere un avvocato. Un esempio pratico che ci riguarda molto da vicino. Fra il conduttore povero che non paga più niente e il suo locatore che non percepisce più i canoni nè le spese è il primo che potrà ottenere il beneficio del Patrocinio in ossequio al dettato costituzionale, mentre per il secondo (accusatore) non vi è nè contenuto esplicito, nè contenuto implicito. Quindi per tornare a bomba se io e Luigi decidessimo di affidarci ad un giudice sarà lui (abbiente) a scegliere e pagarsi un avvocato per difendere la categoria messa sotto accusa e non dall'accusatore qpq. Se vi sembra complicato mandatemi pure a fare compagnia al compianto Frad. [/QUOTE]
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