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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 248000" data-attributes="member: 39257"><p>Quello che ha detto e dirà la Cassazione non rientra nel mio orizzonte vitale...</p><p>Il sine die potrà avere effetto precario come dice Nemesis e i giuristi di riferimento</p><p>se visto in un modo...Ma potrebbe essere il suo contrario visto in un altro modo.</p><p>I due modi sono:</p><p>1)Caro comodatario non mettiamo la data perchè è molto probabile che l'immobile</p><p>possa servirmi e anche in breve tempo...per esempio anche fra tre o quattro mesi...</p><p>non prima comunque...</p><p>2) Caro comodante nel momento che hai dato per molto improbabile che l'immobile possa servirti in breve tempo e forse anche mai...non mettiamo la data</p><p>così io potrò lasciare l'alloggio a mio piacimento...</p><p>Il primo caso crea una situazione di precarietà intesa come afflizione del</p><p>comodatario...</p><p>Il secondo caso una situazione di piacevolissima stabilità locativa goduta</p><p>dal comodatario...e forse anche dal comodante specialmente quando fra i due</p><p>intercorre una stretta parentela in linea retta come succede nella maggior parte</p><p>dei contratti di Comodato. E come il caso in esame.</p><p>i guai cominciano quando il comodato è falso...come abbiamo più volte evidenziato sul sito...La prima volta fu con LUI...Alla prossima.qpq.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 248000, member: 39257"] Quello che ha detto e dirà la Cassazione non rientra nel mio orizzonte vitale... Il sine die potrà avere effetto precario come dice Nemesis e i giuristi di riferimento se visto in un modo...Ma potrebbe essere il suo contrario visto in un altro modo. I due modi sono: 1)Caro comodatario non mettiamo la data perchè è molto probabile che l'immobile possa servirmi e anche in breve tempo...per esempio anche fra tre o quattro mesi... non prima comunque... 2) Caro comodante nel momento che hai dato per molto improbabile che l'immobile possa servirti in breve tempo e forse anche mai...non mettiamo la data così io potrò lasciare l'alloggio a mio piacimento... Il primo caso crea una situazione di precarietà intesa come afflizione del comodatario... Il secondo caso una situazione di piacevolissima stabilità locativa goduta dal comodatario...e forse anche dal comodante specialmente quando fra i due intercorre una stretta parentela in linea retta come succede nella maggior parte dei contratti di Comodato. E come il caso in esame. i guai cominciano quando il comodato è falso...come abbiamo più volte evidenziato sul sito...La prima volta fu con LUI...Alla prossima.qpq. [/QUOTE]
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