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<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 111667" data-attributes="member: 15253"><p>Si evince che trattasi di comodato redatto in forma scritta, dato che descrivi un "atto del notaio". Pertanto, è importante conoscere se in quel contratto di comodato sia stato pattuito un termine. Oppure se contenga una frase come "la comodante ha la facoltà di pretendere la restituzione dell’immobile in caso di necessità”. Oppure qualche altra frase che indichi qualcosa a riguardo.</p><p>Ciò per stabilire quando, e a quali condizioni, voi eredi, divenuti proprietari, avete diritto di richiedere la restituzione dell'appartamento. </p><p>Dovrebbe essere pacifico che le bollette siano pagate di chi utilizza le utenze. Ma a chi sono intestate?</p><p>Per quanto riguarda l'IMU, è altrettanto pacifico che è onere di voi comproprietari.</p><p>In conclusione, se volete "sloggiare" il compagno di vostra madre, lo potrete fare ma occorre sapere i dettagli dell'atto di comodato per il "quando".</p><p>Se invece volete "tenervelo", è corretto proporre di stipulare un regolare contratto di locazione. Lui si pagherà le sue utenze, a lui intestate (e la tassa rifiuti) e... vivrete (forse) felici.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 111667, member: 15253"] Si evince che trattasi di comodato redatto in forma scritta, dato che descrivi un "atto del notaio". Pertanto, è importante conoscere se in quel contratto di comodato sia stato pattuito un termine. Oppure se contenga una frase come "la comodante ha la facoltà di pretendere la restituzione dell’immobile in caso di necessità”. Oppure qualche altra frase che indichi qualcosa a riguardo. Ciò per stabilire quando, e a quali condizioni, voi eredi, divenuti proprietari, avete diritto di richiedere la restituzione dell'appartamento. Dovrebbe essere pacifico che le bollette siano pagate di chi utilizza le utenze. Ma a chi sono intestate? Per quanto riguarda l'IMU, è altrettanto pacifico che è onere di voi comproprietari. In conclusione, se volete "sloggiare" il compagno di vostra madre, lo potrete fare ma occorre sapere i dettagli dell'atto di comodato per il "quando". Se invece volete "tenervelo", è corretto proporre di stipulare un regolare contratto di locazione. Lui si pagherà le sue utenze, a lui intestate (e la tassa rifiuti) e... vivrete (forse) felici. [/QUOTE]
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