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<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 376834" data-attributes="member: 15253"><p>Al momento dell'ingresso nel territorio nazionale o, in caso di provenienza da Paesi dell'area Schengen, entro otto giorni dall'ingresso, lo straniero dichiara la sua presenza, rispettivamente all'autorità di frontiera o al questore della provincia in cui si trova.</p><p>La ricevuta di tale dichiarazione consente allo straniero di soggiornare regolarmente in Italia per un periodo di tre mesi e costituisce titolo utile ai fini dell'iscrizione anagrafica. Può quindi avviare in Italia la procedura per il riconoscimento della cittadinanza <em>jure sanguinis.</em></p><p>Se infatti lo straniero non fosse residente in Italia, dovrebbe necessariamente espletare la procedura di riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano presso la Rappresentanza consolare italiana competente in relazione alla sua località straniera di dimora abituale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 376834, member: 15253"] Al momento dell'ingresso nel territorio nazionale o, in caso di provenienza da Paesi dell'area Schengen, entro otto giorni dall'ingresso, lo straniero dichiara la sua presenza, rispettivamente all'autorità di frontiera o al questore della provincia in cui si trova. La ricevuta di tale dichiarazione consente allo straniero di soggiornare regolarmente in Italia per un periodo di tre mesi e costituisce titolo utile ai fini dell'iscrizione anagrafica. Può quindi avviare in Italia la procedura per il riconoscimento della cittadinanza [I]jure sanguinis.[/I] Se infatti lo straniero non fosse residente in Italia, dovrebbe necessariamente espletare la procedura di riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano presso la Rappresentanza consolare italiana competente in relazione alla sua località straniera di dimora abituale. [/QUOTE]
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