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<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 194432" data-attributes="member: 40390"><p>Devi sapere che per il rilascio dell'agibilità dell'immobile (che è ciò che interessa alla proprietà immobiliare), il Comune richiede sempre la copia della planimetria catastale, per cui in caso di difformità (tra il censito e l'accatastato) salterebbe fuori subito la/e difformità e come conseguenza l'agibiltà risulterebbe sospesa fino al ripresentare un nuovo accatastamento (corrispondente appunto al realizzato ed autorizzato).</p><p>Dal 2006 è L'Agenzia delle Entrate che gira in via informatica i dati riguardanti tutte le trasformazioni regolarmente presentate e accettate ai sui sportelli ai Comuni interessati.</p><p>Capisci bene che alla fine tutti gli uffici hanno tutte le informazioni per cui nasconderle, o far finta di non sapere, non ha alcun senso.</p><p>Questo è quello che ho visto lavorando ed effettivamente ora è proprio così.</p><p></p><p>Voglio ricordarti che l'AGIBILITÁ è la somma di:</p><p><strong>1) Autorizzazioni comunali alla costruzione (DIA; SCIA e Pdc) </strong></p><p><strong>1 bis) progetto strutturale, e collaudo depositati al Genio civile.</strong></p><p><strong>2) Eventuali pareri delle belle arti </strong></p><p><strong>3) Relazioni e progetto riguardante il risparmio energetico</strong></p><p><strong>4) eventuali varianti anche in corso d'opera</strong></p><p><strong>5)APE</strong></p><p><strong>6) Conformità di tutti gli impianti</strong></p><p><strong>7) Inizio e fine lavori dell'impresa</strong></p><p><strong>8) D.U.R.C e organico medio dell'impresa esecutrice nonchè tutti i suoi dati (P.IVA, sede legale ecc.)</strong></p><p><strong>9) Rispetto delle norme del decreto 81/08 (sicurezza sui luoghi di lavoro) Vedi PSC e POS</strong></p><p><strong>10) Catasto (terreni e fabbricati) ovviamente corrisponde ti con la situazione di fatto</strong></p><p><strong>11) relazioni varie del progettista ed impresa riguardante la salubrità dei muri e dei solai non che il rispetto dei decreti d'igiene dell'immobile del 1975 (altezze interne, superfici aeroilluminanti ecc.)</strong></p><p><strong>12)relazioni geolociche.</strong></p><p></p><p>questo sia per un nuovo edificio, e per una ristrutturazione consistente (ampliamento) o anche solo diversa distribuzione spazi interni.</p><p>l'unico puntio che non trovi quando fai una ristrutturazione interne di un appartamento in un condominio è l'ultimo punto.</p><p>comunque in media ne hai 11 da rispettare (cercando di riassumerti velocemente tutto), e se te ne manca uno l'AGIBILITÁ viene sopsesa.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 194432, member: 40390"] Devi sapere che per il rilascio dell'agibilità dell'immobile (che è ciò che interessa alla proprietà immobiliare), il Comune richiede sempre la copia della planimetria catastale, per cui in caso di difformità (tra il censito e l'accatastato) salterebbe fuori subito la/e difformità e come conseguenza l'agibiltà risulterebbe sospesa fino al ripresentare un nuovo accatastamento (corrispondente appunto al realizzato ed autorizzato). Dal 2006 è L'Agenzia delle Entrate che gira in via informatica i dati riguardanti tutte le trasformazioni regolarmente presentate e accettate ai sui sportelli ai Comuni interessati. Capisci bene che alla fine tutti gli uffici hanno tutte le informazioni per cui nasconderle, o far finta di non sapere, non ha alcun senso. Questo è quello che ho visto lavorando ed effettivamente ora è proprio così. Voglio ricordarti che l'AGIBILITÁ è la somma di: [B]1) Autorizzazioni comunali alla costruzione (DIA; SCIA e Pdc) 1 bis) progetto strutturale, e collaudo depositati al Genio civile. 2) Eventuali pareri delle belle arti 3) Relazioni e progetto riguardante il risparmio energetico 4) eventuali varianti anche in corso d'opera 5)APE 6) Conformità di tutti gli impianti 7) Inizio e fine lavori dell'impresa 8) D.U.R.C e organico medio dell'impresa esecutrice nonchè tutti i suoi dati (P.IVA, sede legale ecc.) 9) Rispetto delle norme del decreto 81/08 (sicurezza sui luoghi di lavoro) Vedi PSC e POS 10) Catasto (terreni e fabbricati) ovviamente corrisponde ti con la situazione di fatto 11) relazioni varie del progettista ed impresa riguardante la salubrità dei muri e dei solai non che il rispetto dei decreti d'igiene dell'immobile del 1975 (altezze interne, superfici aeroilluminanti ecc.) 12)relazioni geolociche.[/B] questo sia per un nuovo edificio, e per una ristrutturazione consistente (ampliamento) o anche solo diversa distribuzione spazi interni. l'unico puntio che non trovi quando fai una ristrutturazione interne di un appartamento in un condominio è l'ultimo punto. comunque in media ne hai 11 da rispettare (cercando di riassumerti velocemente tutto), e se te ne manca uno l'AGIBILITÁ viene sopsesa. [/QUOTE]
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