Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Pratiche Amministrative e Agevolazioni per la Casa
Compravendita tra coniugi per ottenere agevolazione prima casa
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="arianna26" data-source="post: 46424" data-attributes="member: 14079"><p>il ragionamento però è contorto. la separazione dei beni serve a stabilire con chiarezza anche verso i terzi ciò che è mio, separandolo appunto da ciò che è di mio marito. dunque se mio marito vende la sua quota a mia sorella anzichè a me cosa cambia per il fisco? lui non vuole più quel bene. la cosa più intelligente,oltre che obbligatoria peril diritto di prelazione è offrirla all'altro comproprietario che, interessato la compra. assegni, rogito passaggio di denaro proveniente magari da un'eredità, tutto ok. lui non possiede più il bene e, pensando di assicurarsi un futuro ne acquista un altro. certo se si deve perder tempo per non perseguire i vari imprenditori che portano allegramente all'estero miliardi va bene.. altrimenti.. insistendo si finisce solo per costringere a mosse che consistono solo in prese in giro. i coniugi fingono una separazione, la moglie acquista parte del marito chiarendo nell'atto che lo stesso continuerà a frequentare l'ex casa coniugale per i figli o altro, e poi dopo un pò si riappacificano..</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="arianna26, post: 46424, member: 14079"] il ragionamento però è contorto. la separazione dei beni serve a stabilire con chiarezza anche verso i terzi ciò che è mio, separandolo appunto da ciò che è di mio marito. dunque se mio marito vende la sua quota a mia sorella anzichè a me cosa cambia per il fisco? lui non vuole più quel bene. la cosa più intelligente,oltre che obbligatoria peril diritto di prelazione è offrirla all'altro comproprietario che, interessato la compra. assegni, rogito passaggio di denaro proveniente magari da un'eredità, tutto ok. lui non possiede più il bene e, pensando di assicurarsi un futuro ne acquista un altro. certo se si deve perder tempo per non perseguire i vari imprenditori che portano allegramente all'estero miliardi va bene.. altrimenti.. insistendo si finisce solo per costringere a mosse che consistono solo in prese in giro. i coniugi fingono una separazione, la moglie acquista parte del marito chiarendo nell'atto che lo stesso continuerà a frequentare l'ex casa coniugale per i figli o altro, e poi dopo un pò si riappacificano.. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Pratiche Amministrative e Agevolazioni per la Casa
Compravendita tra coniugi per ottenere agevolazione prima casa
Alto