Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Comproprietaria del 75% di una casa con mio figlio.posso donare la mia parte?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="maidealista" data-source="post: 60487" data-attributes="member: 7232"><p>La donazione è considerata dalla legge come una sorta di anticipo dell'eredità (a meno che riguardi oggetti di limitato prezzo). Perciò il valore delle donazioni fatte in vita da una persona è conteggiato, dopo la sua morte, insieme al valore dei beni che lascia in eredità, per controllare che non sia stata "lesa", cioè messa in pericolo, la cosiddetta "legittima". La legittima è la quota di beni che tocca a certe persone, cioè il coniuge e i parenti stretti del defunto (figli, genitori, nonni e bisnonni). Tale quota varia a seconda dei familiari esistenti, secondo le percentuali riportate in tabella. Tali percentuali riguardano l'intero patrimonio della persona, al momento della sua morte, e non solo gli immobili.</p><p>Se si ha solo un figlio : quota di legittima 1/2 patrimonio - quota disponibile liberamente, anche in donazione 1/2 patrimonio</p><p>:daccordo:</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="maidealista, post: 60487, member: 7232"] La donazione è considerata dalla legge come una sorta di anticipo dell'eredità (a meno che riguardi oggetti di limitato prezzo). Perciò il valore delle donazioni fatte in vita da una persona è conteggiato, dopo la sua morte, insieme al valore dei beni che lascia in eredità, per controllare che non sia stata "lesa", cioè messa in pericolo, la cosiddetta "legittima". La legittima è la quota di beni che tocca a certe persone, cioè il coniuge e i parenti stretti del defunto (figli, genitori, nonni e bisnonni). Tale quota varia a seconda dei familiari esistenti, secondo le percentuali riportate in tabella. Tali percentuali riguardano l'intero patrimonio della persona, al momento della sua morte, e non solo gli immobili. Se si ha solo un figlio : quota di legittima 1/2 patrimonio - quota disponibile liberamente, anche in donazione 1/2 patrimonio :daccordo: [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Comproprietaria del 75% di una casa con mio figlio.posso donare la mia parte?
Alto