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Comunicazioni scritte con l'avvocato.
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<blockquote data-quote="tuonoblu" data-source="post: 172480" data-attributes="member: 43592"><p>Salve</p><p>Nonostante aver adoperato diversi strumenti, ( posta raccomandata A/R, fax ) per comunicazioni importanti, a seguito di revoca del mandato dell'avvocato, a tutt'oggi non hanno esortito alcun esito, precisando che ben due comunicazioni scritte con racc A/R sono in giacenza all'ufficio postale e via fax vi verificano ogni volta interruzzioni durante la connessione, quasi ho la netta sensazione che il mio avvocato non gradisca ricevere comunicazioni dal proprio assistito....</p><p>Pertanto, mi sono avvalso di un ulteriore strumento telematico "PEC" (preciso che l'avvocato ha la sua PEC depositata presso l'albo degli avvocati) al fine di renderlo edotto circa i miei intendimenti.</p><p>Mi è subito arrivata notifica di avvenuta accettazione dal sistema PEC e avvenuta consegna da parte del destinatario, consapevole che la PEC ha tutti gli effetti legali di una raccomandata A/R la mia domanda è:</p><p>l'avvocato può accampare la giustificazione di non aver letto la mia comunicazione tramite PEC?</p><p>Trattandosi di posta certificata, con tanto di deposito presso l'albo degli avvocati è obbligato a leggere la mia mail PEC?</p><p>Avendo già una ricevuta di consegna posso ritenere e dimostrare in sede giudiziale che la mia comunicazione è stata consegnata?</p><p>Grazie anticipatamente per le vostre risposte.</p><p>Buona serata</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="tuonoblu, post: 172480, member: 43592"] Salve Nonostante aver adoperato diversi strumenti, ( posta raccomandata A/R, fax ) per comunicazioni importanti, a seguito di revoca del mandato dell'avvocato, a tutt'oggi non hanno esortito alcun esito, precisando che ben due comunicazioni scritte con racc A/R sono in giacenza all'ufficio postale e via fax vi verificano ogni volta interruzzioni durante la connessione, quasi ho la netta sensazione che il mio avvocato non gradisca ricevere comunicazioni dal proprio assistito.... Pertanto, mi sono avvalso di un ulteriore strumento telematico "PEC" (preciso che l'avvocato ha la sua PEC depositata presso l'albo degli avvocati) al fine di renderlo edotto circa i miei intendimenti. Mi è subito arrivata notifica di avvenuta accettazione dal sistema PEC e avvenuta consegna da parte del destinatario, consapevole che la PEC ha tutti gli effetti legali di una raccomandata A/R la mia domanda è: l'avvocato può accampare la giustificazione di non aver letto la mia comunicazione tramite PEC? Trattandosi di posta certificata, con tanto di deposito presso l'albo degli avvocati è obbligato a leggere la mia mail PEC? Avendo già una ricevuta di consegna posso ritenere e dimostrare in sede giudiziale che la mia comunicazione è stata consegnata? Grazie anticipatamente per le vostre risposte. Buona serata [/QUOTE]
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