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<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 413296" data-attributes="member: 17237"><p>Mi sono trovato anch'io in situazioni come le tue. Anch'io faccio contratti separati per tutti gli inquilini, anch'io indico nei contratti per studenti un importo omnicomprensivo a copertura degli oneri accessori e delle utenze con la dicitura "salvo conguaglio" che, però, non viene mai effettuato per la brevità dei soggiorni e serve solo a difendersi dalle pretese del fisco. Anch'io creo un gruppo Whatsapp tra me e gli inquilini per comunicare problematiche dell'appartamento.</p><p>Se la ragazza del Camerun è una persona che effettua un soggiorno Erasmus è utile rivolgersi all'apposito ufficio dell'università che gestisce questi studenti. Tutti hanno un tutor che può intervenire con la ragazza anche per dissuaderla da tali comportamenti minacciandola di farla espellere dal corso. A me è capitato ed è stato molto utile.</p><p>Nel caso non sia così, dirimere gli attriti tra studentesse di nazionalità, cultura e provenienza diversa è un vero e proprio dramma. Io ho avuto qualche problema con le ragazze cinesi nei confronti delle europee, ma anche con una ragazza australiana. </p><p>Questo mi ha insegnato che non è facile far convivere nella stessa casa quattro persone provenienti da mondi molto diversi con stili di vita e norme comportamentali interiorizzate che possono essere completamente all'opposto. Cerco quindi di raggruppare nello stesso alloggio persone con provenienze e culture simili. Ad esempio Italiani e Spagnoli vanno d'accordo. Tedeschi e Francesi pure. Italiani e Tedeschi o Italiani e Francesi un po' meno. Gli anglosassoni in genere si adattano, però hanno dei punti fermi (quali ad esempio quello di preparare colazioni che provocano odori di fritto o di grasso bruciacchiato) che non sempre sono accettabili da ragazzi di altre nazioni e in più non sono abituati a tenere puliti il bagno e la cucina.</p><p>Ho attualmente una ragazza del Ghana che è molto rispettosa e pulita, ordinata e va d'accordo con tutte, mentre in passato ho avuto ragazze italiane che erano un disastro.</p><p>Se vuoi un parere, scegli accuratamente la "compagine" cercando che sia il più omogenea possibile. Rifiutare ogni tanto un inquilino costa meno che doversi occupare di quest beghe.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 413296, member: 17237"] Mi sono trovato anch'io in situazioni come le tue. Anch'io faccio contratti separati per tutti gli inquilini, anch'io indico nei contratti per studenti un importo omnicomprensivo a copertura degli oneri accessori e delle utenze con la dicitura "salvo conguaglio" che, però, non viene mai effettuato per la brevità dei soggiorni e serve solo a difendersi dalle pretese del fisco. Anch'io creo un gruppo Whatsapp tra me e gli inquilini per comunicare problematiche dell'appartamento. Se la ragazza del Camerun è una persona che effettua un soggiorno Erasmus è utile rivolgersi all'apposito ufficio dell'università che gestisce questi studenti. Tutti hanno un tutor che può intervenire con la ragazza anche per dissuaderla da tali comportamenti minacciandola di farla espellere dal corso. A me è capitato ed è stato molto utile. Nel caso non sia così, dirimere gli attriti tra studentesse di nazionalità, cultura e provenienza diversa è un vero e proprio dramma. Io ho avuto qualche problema con le ragazze cinesi nei confronti delle europee, ma anche con una ragazza australiana. Questo mi ha insegnato che non è facile far convivere nella stessa casa quattro persone provenienti da mondi molto diversi con stili di vita e norme comportamentali interiorizzate che possono essere completamente all'opposto. Cerco quindi di raggruppare nello stesso alloggio persone con provenienze e culture simili. Ad esempio Italiani e Spagnoli vanno d'accordo. Tedeschi e Francesi pure. Italiani e Tedeschi o Italiani e Francesi un po' meno. Gli anglosassoni in genere si adattano, però hanno dei punti fermi (quali ad esempio quello di preparare colazioni che provocano odori di fritto o di grasso bruciacchiato) che non sempre sono accettabili da ragazzi di altre nazioni e in più non sono abituati a tenere puliti il bagno e la cucina. Ho attualmente una ragazza del Ghana che è molto rispettosa e pulita, ordinata e va d'accordo con tutte, mentre in passato ho avuto ragazze italiane che erano un disastro. Se vuoi un parere, scegli accuratamente la "compagine" cercando che sia il più omogenea possibile. Rifiutare ogni tanto un inquilino costa meno che doversi occupare di quest beghe. [/QUOTE]
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