Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
IMU, TARES, ICI, INVIM, IRPEF ed IVA
Contemporaneo utilizzo di più unità immobiliari
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="ocxdll" data-source="post: 38175" data-attributes="member: 6876"><p>Io e mia moglie siamo proprietari al 50% ciascuno della casa in cui viviamo composta da due unità immobiliari distinte.</p><p>Le due unità sono collegate internamente tra di loro mediante una scala a chiocciola e da diversi anni vengono utilizzate entrambe da noi (non sono tenute a disposizione).</p><p>Fino all'anno scorso una delle due unità la dichiaravo ai fini IRPEF come unità tenuta a disposizione con l'aumento di 1/3 della rendita catastale.</p><p>Adesso un amico mi ha detto che la sentenza n° 25902 della Corte di Cassazione ha stabilito che due unità utilizzate contemporaneamente dal proprietario possono essere considerate entrambe come abitazione principale</p><p>e non si deve aumentare di 1/3 la rendita catastale.</p><p>E' giusto?</p><p></p><p>grazie ed un cordiale saluto a tutti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ocxdll, post: 38175, member: 6876"] Io e mia moglie siamo proprietari al 50% ciascuno della casa in cui viviamo composta da due unità immobiliari distinte. Le due unità sono collegate internamente tra di loro mediante una scala a chiocciola e da diversi anni vengono utilizzate entrambe da noi (non sono tenute a disposizione). Fino all'anno scorso una delle due unità la dichiaravo ai fini IRPEF come unità tenuta a disposizione con l'aumento di 1/3 della rendita catastale. Adesso un amico mi ha detto che la sentenza n° 25902 della Corte di Cassazione ha stabilito che due unità utilizzate contemporaneamente dal proprietario possono essere considerate entrambe come abitazione principale e non si deve aumentare di 1/3 la rendita catastale. E' giusto? grazie ed un cordiale saluto a tutti [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
IMU, TARES, ICI, INVIM, IRPEF ed IVA
Contemporaneo utilizzo di più unità immobiliari
Alto