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Testo
<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 413330" data-attributes="member: 42040"><p>Secondo me sono fattibili entrambe le soluzioni che ti hanno proposto.</p><p></p><p>Nel caso di cointestazione a due persone (ad esempio un giovane che abiterà nell'appartamento e il genitore che non vi abiterà e ovviamente non vi prenderà la residenza) io scrivo nel contratto che l'immobile è destinato esclusivamente ad uso abitazione del Sig. X (il figlio).</p><p>Il genitore non avrà alcun problema di tassazione:, rimarrà residente nella casa di sua proprietà per la quale continuerà a non pagare l'IMU essendo sua abitazione principale.</p><p></p><p>A volte il locatore preferisce la cointestazione per "vincolare" maggiormente la persona che si ritiene più solvibile. Che come garante potrebbe recedere dal suo impegno più facilmente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 413330, member: 42040"] Secondo me sono fattibili entrambe le soluzioni che ti hanno proposto. Nel caso di cointestazione a due persone (ad esempio un giovane che abiterà nell'appartamento e il genitore che non vi abiterà e ovviamente non vi prenderà la residenza) io scrivo nel contratto che l'immobile è destinato esclusivamente ad uso abitazione del Sig. X (il figlio). Il genitore non avrà alcun problema di tassazione:, rimarrà residente nella casa di sua proprietà per la quale continuerà a non pagare l'IMU essendo sua abitazione principale. A volte il locatore preferisce la cointestazione per "vincolare" maggiormente la persona che si ritiene più solvibile. Che come garante potrebbe recedere dal suo impegno più facilmente. [/QUOTE]
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