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Contratto di locazione transitorio: a canone concordato
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Testo
<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 160626" data-attributes="member: 17237"><p>Riporto di nuovo il testo della Legge ...</p><p><strong>Art. 3 comma 2 Del Dlgs 14/03/2011 n. 23 </strong></p><p>... Per i contratti stipulati secondo le disposizioni di cui agli articoli 2, comma 3, e 8 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, <strong>relativi ad abitazioni ubicate nei comuni di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 30 dicembre 1988, n. 551, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 1989, n. 61, e negli altri comuni ad alta tensione abitativa</strong> individuati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica, l'aliquota della cedolare secca calcolata sul canone pattuito dalle parti è ridotta al 19 per cento (15 per cento dal 2013). ...</p><p></p><p></p><p> </p><p>Infatti è proprio così. Barrare la casella "canone concordato" significa comunicare all'Agenzia delle Entrate che a quel contratto è applicabile l'aliquota ridotta.</p><p>Nei comuni che non rientrano in quelli di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 30 dicembre 1988, n. 551, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 1989, n. 61, e negli altri comuni che non sono quelli ad alta tensione abitativa individuati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica, stipulare un contratto a canone concordato non produce nessun vantaggio, anzi impedisce di applicare l'aggiornamento ISTAT in misura completa al canone qualora non si opti per l cedolare secca (si può applicare solo per il 75%).</p><p>Forse prima o poi qualche illuminato legislatore si accorgerà della discriminazione e porrà rimedio alla norma, ma per ora è così.</p><p></p><p></p><p> </p><p>Esatto, la differenza tra il 21% e il 19% era troppo esigua per giustificare l'adozione di un contratto molto più favorevole all'inquilino.</p><p>Se pensi che su un canone annuo di 6.000 Euro la differenza di tassazione tra il 21% e il 19% sarebbe stata di soli 120 Euro, ora invece la differenza tra il21% e il 15% è di 360 Euro ... cifra che indubbiamente è più allettante.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 160626, member: 17237"] Riporto di nuovo il testo della Legge ... [B]Art. 3 comma 2 Del Dlgs 14/03/2011 n. 23 [/B] ... Per i contratti stipulati secondo le disposizioni di cui agli articoli 2, comma 3, e 8 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, [B]relativi ad abitazioni ubicate nei comuni di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 30 dicembre 1988, n. 551, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 1989, n. 61, e negli altri comuni ad alta tensione abitativa[/B] individuati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica, l'aliquota della cedolare secca calcolata sul canone pattuito dalle parti è ridotta al 19 per cento (15 per cento dal 2013). ... Infatti è proprio così. Barrare la casella "canone concordato" significa comunicare all'Agenzia delle Entrate che a quel contratto è applicabile l'aliquota ridotta. Nei comuni che non rientrano in quelli di cui all'articolo 1, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 30 dicembre 1988, n. 551, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 1989, n. 61, e negli altri comuni che non sono quelli ad alta tensione abitativa individuati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica, stipulare un contratto a canone concordato non produce nessun vantaggio, anzi impedisce di applicare l'aggiornamento ISTAT in misura completa al canone qualora non si opti per l cedolare secca (si può applicare solo per il 75%). Forse prima o poi qualche illuminato legislatore si accorgerà della discriminazione e porrà rimedio alla norma, ma per ora è così. Esatto, la differenza tra il 21% e il 19% era troppo esigua per giustificare l'adozione di un contratto molto più favorevole all'inquilino. Se pensi che su un canone annuo di 6.000 Euro la differenza di tassazione tra il 21% e il 19% sarebbe stata di soli 120 Euro, ora invece la differenza tra il21% e il 15% è di 360 Euro ... cifra che indubbiamente è più allettante. [/QUOTE]
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