Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Contratto transitorio a Roma
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Piletta" data-source="post: 416998" data-attributes="member: 57487"><p>Vorrei affittare un piccolo appartamento a Roma . </p><p>Tre anni fa ho fatto un transitorio ad un lavoratore fuori sede, alla fine del Contratto, ne ho fatto un altro di un anno e mezzo, sempre alla stessa persona, perchè lui residente fuori Roma aveva necessità di stare altro tempo in quell'appartamento. Ho saputo invece che i contratti transitori per forza debbono terminare dopo 12/18 mesi ed essere approvati dalle Associazioni di categoria, in questo caso si ha anche l'agevolazione del 10% con cedolare secca, sulle tasse da pagare. Io in passato , non sapevo neanche che era obbligatorio iscriversi ecc. ecc... Comunque ho registrato sempre regolarmente i vari contratti pagando, con cedolare secca il 21% di IRPEF<em> . </em></p><p>Chiedo allora :1) se non usufruisco del Canone concordato e quindi continuo a pagare le tasse al 21% , sono sempre obbligata ad avvalermi di tali Associazioni che potrebbero non approvare , per esempio, la motivazione della transitorietà che anche il futuro inquilino mi chiederebbe? </p><p>2) Se invece opto per l'affitto concordato, l'inquino anche avrebbe un'agevolazione fiscale? Sarebbe giusto , visto che c'è tanto nero in giro. Certi proprietari infatti affittano in nero a prezzi stracciati danneggiando ulteriormente chi segue le regole.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Piletta, post: 416998, member: 57487"] Vorrei affittare un piccolo appartamento a Roma . Tre anni fa ho fatto un transitorio ad un lavoratore fuori sede, alla fine del Contratto, ne ho fatto un altro di un anno e mezzo, sempre alla stessa persona, perchè lui residente fuori Roma aveva necessità di stare altro tempo in quell'appartamento. Ho saputo invece che i contratti transitori per forza debbono terminare dopo 12/18 mesi ed essere approvati dalle Associazioni di categoria, in questo caso si ha anche l'agevolazione del 10% con cedolare secca, sulle tasse da pagare. Io in passato , non sapevo neanche che era obbligatorio iscriversi ecc. ecc... Comunque ho registrato sempre regolarmente i vari contratti pagando, con cedolare secca il 21% di IRPEF[I] . [/I] Chiedo allora :1) se non usufruisco del Canone concordato e quindi continuo a pagare le tasse al 21% , sono sempre obbligata ad avvalermi di tali Associazioni che potrebbero non approvare , per esempio, la motivazione della transitorietà che anche il futuro inquilino mi chiederebbe? 2) Se invece opto per l'affitto concordato, l'inquino anche avrebbe un'agevolazione fiscale? Sarebbe giusto , visto che c'è tanto nero in giro. Certi proprietari infatti affittano in nero a prezzi stracciati danneggiando ulteriormente chi segue le regole. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Contratto transitorio a Roma
Alto