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Locazione, Affitto e Sfratto
Contratto transitorio. Come risolvo la situazione con il mio inquilino?
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<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 358992" data-attributes="member: 42040"><p>I motivi che giustificano l'esigenza transitoria del proprietario o dell'inquilino sono elencati nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile dato in locazione.</p><p></p><p>A Torino, ad esempio, si considera valida "qualsiasi altra esigenza specifica del conduttore collegata ad un evento certo a data prefissata espressamente indicata nel contratto e documentata".</p><p>Quindi, secondo me, se l'esigenza transitoria dipende da cure mediche opportunamente documentate circa la durata (due mesi) e il luogo (l'ospedale/ambulatorio di quel Comune) dove devono essere praticate, si può fare un nuovo contratto transitorio della durata di due mesi.</p><p></p><p>Ti consiglio di leggere attentamente l'Accordo Territoriale del tuo Comune.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 358992, member: 42040"] I motivi che giustificano l'esigenza transitoria del proprietario o dell'inquilino sono elencati nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile dato in locazione. A Torino, ad esempio, si considera valida "qualsiasi altra esigenza specifica del conduttore collegata ad un evento certo a data prefissata espressamente indicata nel contratto e documentata". Quindi, secondo me, se l'esigenza transitoria dipende da cure mediche opportunamente documentate circa la durata (due mesi) e il luogo (l'ospedale/ambulatorio di quel Comune) dove devono essere praticate, si può fare un nuovo contratto transitorio della durata di due mesi. Ti consiglio di leggere attentamente l'Accordo Territoriale del tuo Comune. [/QUOTE]
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