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Contributo per locatori che riducono il canone al conduttore
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<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 404562" data-attributes="member: 42040"><p>Riassumo la novità in oggetto, introdotta col maxiemendamento al Decreto Ristori.</p><p></p><p>Il locatore che ha concesso la riduzione canone al conduttore ha diritto ad un contributo a fondo perduto fino al 50% della riduzione accordata, col limite max di 1.200 euro all'anno per singolo locatore.</p><p>Le condizioni ed il funzionamento sono i seguenti.</p><p></p><p>1) L'immobile deve essere adibito ad abitazione principale del conduttore (suppongo sia richiesta la residenza anagrafica).</p><p>2) L'immobile deve essere ubicato in un Comune ad alta tensione abitativa, come da elenco redatto dal Cipe.</p><p>3) Il contributo riguarda i contratti di locazione abitativi in essere al 28/10/2020.</p><p>4) Il diritto al contributo matura nell'anno 2021.</p><p>5) Per l'anno 2021 è previsto un fondo di 50 milioni di euro da destinare a questo bonus.</p><p>6) In base a questo fondo e alle domande pervenute, l'Agenzia delle Entrate determinerà la percentuale (non superiore al 50% della riduzione canone concordata) da erogare ai locatori.</p><p>7) Le modalità applicative di tutto ciò verranno stabilite con un provvedimento che verrà emanato dall'Agenzia delle Entrate entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione.</p><p></p><p>Da quanto ho capito non rileva quando è stata concordata la riduzione del canone (nell'anno in corso o anche prima) ma è importante che l'accordo tra locatore e conduttore sia stato registrato all'Agenzia delle Entrate.</p><p>Se un locatore ha concesso a più inquilini la riduzione canone con riferimento a più contratti che rispettano i requisiti previsti per il bonus, non mi è chiaro se il limite max di 1.200 euro si riferisce a tutti oppure ad ogni singolo contratto.</p><p></p><p>Se qualcuno ha info più precise può commentare qui, grazie.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 404562, member: 42040"] Riassumo la novità in oggetto, introdotta col maxiemendamento al Decreto Ristori. Il locatore che ha concesso la riduzione canone al conduttore ha diritto ad un contributo a fondo perduto fino al 50% della riduzione accordata, col limite max di 1.200 euro all'anno per singolo locatore. Le condizioni ed il funzionamento sono i seguenti. 1) L'immobile deve essere adibito ad abitazione principale del conduttore (suppongo sia richiesta la residenza anagrafica). 2) L'immobile deve essere ubicato in un Comune ad alta tensione abitativa, come da elenco redatto dal Cipe. 3) Il contributo riguarda i contratti di locazione abitativi in essere al 28/10/2020. 4) Il diritto al contributo matura nell'anno 2021. 5) Per l'anno 2021 è previsto un fondo di 50 milioni di euro da destinare a questo bonus. 6) In base a questo fondo e alle domande pervenute, l'Agenzia delle Entrate determinerà la percentuale (non superiore al 50% della riduzione canone concordata) da erogare ai locatori. 7) Le modalità applicative di tutto ciò verranno stabilite con un provvedimento che verrà emanato dall'Agenzia delle Entrate entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione. Da quanto ho capito non rileva quando è stata concordata la riduzione del canone (nell'anno in corso o anche prima) ma è importante che l'accordo tra locatore e conduttore sia stato registrato all'Agenzia delle Entrate. Se un locatore ha concesso a più inquilini la riduzione canone con riferimento a più contratti che rispettano i requisiti previsti per il bonus, non mi è chiaro se il limite max di 1.200 euro si riferisce a tutti oppure ad ogni singolo contratto. Se qualcuno ha info più precise può commentare qui, grazie. [/QUOTE]
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