Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Compravendita Immobiliare
Cosa mi aspetta se vendo casa entro i primi cinque anni dall'acquisto
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Jrogin" data-source="post: 5751" data-attributes="member: 3351"><p>Nel caso da te esposto, l'unico onere fiscale che hai, è la tassazione della plusvalenza derivante tra la differenza del prezzo di vendita e quello di acquisto maggiorato delle spese sostenute (imposte, notaio, agenzia, lavori documentati e fatturati, ecc..).</p><p>In caso di persona fisica che non agisce nell'ambito della propria attività, puoi scecgliere se inserire la plusvalenza tra i redditi diversi (e quindi si va a cumulare con gli altri redditi) oppure pagare un iposta sostitutiva del 20% sulla plusvalenza, da pagare direttamente in fase di stipula dell'atto di vendita, tramite il notaio rogante.</p><p>Unica eccezione, è se l'immobile è stato utilizzato quale abitazione principale del proprietario o dei suoi familiari, per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita.</p><p>Saluti.</p><p>Jrogin</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jrogin, post: 5751, member: 3351"] Nel caso da te esposto, l'unico onere fiscale che hai, è la tassazione della plusvalenza derivante tra la differenza del prezzo di vendita e quello di acquisto maggiorato delle spese sostenute (imposte, notaio, agenzia, lavori documentati e fatturati, ecc..). In caso di persona fisica che non agisce nell'ambito della propria attività, puoi scecgliere se inserire la plusvalenza tra i redditi diversi (e quindi si va a cumulare con gli altri redditi) oppure pagare un iposta sostitutiva del 20% sulla plusvalenza, da pagare direttamente in fase di stipula dell'atto di vendita, tramite il notaio rogante. Unica eccezione, è se l'immobile è stato utilizzato quale abitazione principale del proprietario o dei suoi familiari, per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita. Saluti. Jrogin [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Compravendita Immobiliare
Cosa mi aspetta se vendo casa entro i primi cinque anni dall'acquisto
Alto