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Cosa rischio con l'accollo di un mutuo edilizio?
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<blockquote data-quote="Ennio Alessandro Rossi" data-source="post: 9612" data-attributes="member: 4594"><p>Premesso che c'è una contraddizione ( ...uso ufficio- ....sono acquirente della casa: Ufficio o casa uso abitativo? ) </p><p>Cio' premesso tento delle risposte </p><p> </p><p>R.1=A mio parere è stata fatta la cosa migliore (meglio se prima di comperare si avessero fatti accertamenti atti a ponderare la consistenza patrimoniale del venditore) . Se l'impresa fallisse per iniziativa di altri debitori istanti insoddisfatti (fallimento fiscale , previdenziale , fornitori o dipendenti impagati etc.,) il bene potrebbe essere oggetto di revocatoria fallimentare . Andando all'asta il ricavato prima andrebbe a soddisferebbe lo Stato e la Banca ( il privilegio di interesse pubblico prevale su ogni altro ; l' eventuale eccedenza andrebbe a soddisfare i debitori che avessero dato impulso al fallimento).</p><p>Il rischio si limita molto se la sua è una "prima casa" e se è stato dichiarato il "giusto prezzo" </p><p>R.2 Si'</p><p>R.3 Non c'è bisogno di altro: la ricevuta è una prova sufficiente. Per cautela ulteriore faccia addebitare sul suo conto corrente ogni rata pagata anche se non a Lei intestata</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ennio Alessandro Rossi, post: 9612, member: 4594"] Premesso che c'è una contraddizione ( ...uso ufficio- ....sono acquirente della casa: Ufficio o casa uso abitativo? ) Cio' premesso tento delle risposte R.1=A mio parere è stata fatta la cosa migliore (meglio se prima di comperare si avessero fatti accertamenti atti a ponderare la consistenza patrimoniale del venditore) . Se l'impresa fallisse per iniziativa di altri debitori istanti insoddisfatti (fallimento fiscale , previdenziale , fornitori o dipendenti impagati etc.,) il bene potrebbe essere oggetto di revocatoria fallimentare . Andando all'asta il ricavato prima andrebbe a soddisferebbe lo Stato e la Banca ( il privilegio di interesse pubblico prevale su ogni altro ; l' eventuale eccedenza andrebbe a soddisfare i debitori che avessero dato impulso al fallimento). Il rischio si limita molto se la sua è una "prima casa" e se è stato dichiarato il "giusto prezzo" R.2 Si' R.3 Non c'è bisogno di altro: la ricevuta è una prova sufficiente. Per cautela ulteriore faccia addebitare sul suo conto corrente ogni rata pagata anche se non a Lei intestata [/QUOTE]
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