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<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 444445" data-attributes="member: 42040"><p>1) Premesso che sarebbe stato opportuno un accordo scritto perché quelli verbali non sono dimostrabili e non hanno valore, ritengo che puoi far spostare i condizionatori.</p><p>Sono di tua proprietà, come pure il luogo dove sono stati piazzati e l'unico accesso possibile per i manutentori. Quindi se il conduttore ha delle pretese secondo te inopportune puoi intimargli di spostarli.</p><p>Un canone di locazione extra avrebbe dovuto essere pattuito preventivamente con un accordo sottoscritto da entrambi.</p><p></p><p>2) Puoi contestarlo perché il conduttore non ha rispettato quella clausola contrattuale (chiederti l'autorizzazione scritta prima di iniziare i lavori).</p><p>Ma non ha senso farlo adesso, se le modifiche sono utili allo svolgimento della sua attività.</p><p>A fine locazione il conduttore non avrà diritto ad alcun rimborso per i lavori effettuati.</p><p>Se però tu vorrai ripristinare la condizione originaria del locale mi pare che lo dovrai fare a tua cura e spesa dopo il rilascio dell'immobile, avendo scritto: <em>il locatore sin d'ora rinuncia alla richiesta di ripristino dei luoghi alla cessazione del contratto.</em></p><p></p><p>3) No.</p><p>Non hai sostenuto alcuna spesa inerente i lavori eseguiti dal conduttore, quindi non puoi applicare l'aumento pari all'interesse legale sul capitale investito in quell'opera.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 444445, member: 42040"] 1) Premesso che sarebbe stato opportuno un accordo scritto perché quelli verbali non sono dimostrabili e non hanno valore, ritengo che puoi far spostare i condizionatori. Sono di tua proprietà, come pure il luogo dove sono stati piazzati e l'unico accesso possibile per i manutentori. Quindi se il conduttore ha delle pretese secondo te inopportune puoi intimargli di spostarli. Un canone di locazione extra avrebbe dovuto essere pattuito preventivamente con un accordo sottoscritto da entrambi. 2) Puoi contestarlo perché il conduttore non ha rispettato quella clausola contrattuale (chiederti l'autorizzazione scritta prima di iniziare i lavori). Ma non ha senso farlo adesso, se le modifiche sono utili allo svolgimento della sua attività. A fine locazione il conduttore non avrà diritto ad alcun rimborso per i lavori effettuati. Se però tu vorrai ripristinare la condizione originaria del locale mi pare che lo dovrai fare a tua cura e spesa dopo il rilascio dell'immobile, avendo scritto: [I]il locatore sin d'ora rinuncia alla richiesta di ripristino dei luoghi alla cessazione del contratto.[/I] 3) No. Non hai sostenuto alcuna spesa inerente i lavori eseguiti dal conduttore, quindi non puoi applicare l'aumento pari all'interesse legale sul capitale investito in quell'opera. [/QUOTE]
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