Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Destinazione d'uso non conforme: cosa rischio?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Maratrieste" data-source="post: 89364" data-attributes="member: 10180"><p>Fa nulla Salves... però anch'io mi sono soffermata sul quesito del bagno, che appare regolarmente nel progetto, e per sua natura è sempre considerato abitabile: dovrebbe rendere automaticamente abitabile il resto no? Tra l'altro nel mio caso è l'unico finestrato (lucernaio) perchè sotto c'è un bagno cieco minimo. </p><p>Un CTU nella perizia ha descritto infatti: piano mansarda: livello accessibile dall'alloggio attraverso una scala interna in tre zone differenziate per la loro destinazione: la terrazza, una parte abitabile composta da un bagno e da un ampio locale accessorio ed infine le intercapedini di sottotetto.</p><p>Un CTP ha descritto "i locali al sottotetto sono stati progettati ed autorizzati, come vani accessori agibili, ma non abitabili; pur essendo tecnicamente e dal punto di vista edile e urbanistico in presenza di un sottotetto agibile e nulla più (soffitta) di fatto, non essendoci separazione alcuna tra il 5 e 6 piano uniti da una scala interna di servizio, la soffitta è parte integrante dell'alloggio sottostante in quanto il progetto stesso non prevede nessun serramento di porta tra i vani abitabili e quelli accessori. “ Un altro CTU ancora parla di "per l'utilizzo dei vani al piano sottotetto, fruiti quali spazi accessori direttamente connessi al sottostante piano di abitazione, avendovi sistemato uno studio, la TV ed essendo stato adibito un vano dei locali sottotetto a servizio igienico dotato anche da vasca da bagno, non posso esimermi dall’evidenziare come detti vani al piano sottotetto non risultino possedere i requisiti per l’ottenimento del certificato di abitabilità secondo le normative vigenti – con ciò non risultando destinabili alla permanenza di persone – e come in proposito un’esatta indicazione tecnica potrebbe essere però formulata solamente all’esito del completo esame della documentazione urbanistica"</p><p>Insomma non ne posso più, a quale cavolo di documentazione urbanistica si riferisce? Possibile che non ci sia un'identità di vedute tra tecnici? Chi ci rimette è sempre il solito diavolo che acquista e paga a caro prezzo..</p><p>sigh</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maratrieste, post: 89364, member: 10180"] Fa nulla Salves... però anch'io mi sono soffermata sul quesito del bagno, che appare regolarmente nel progetto, e per sua natura è sempre considerato abitabile: dovrebbe rendere automaticamente abitabile il resto no? Tra l'altro nel mio caso è l'unico finestrato (lucernaio) perchè sotto c'è un bagno cieco minimo. Un CTU nella perizia ha descritto infatti: piano mansarda: livello accessibile dall'alloggio attraverso una scala interna in tre zone differenziate per la loro destinazione: la terrazza, una parte abitabile composta da un bagno e da un ampio locale accessorio ed infine le intercapedini di sottotetto. Un CTP ha descritto "i locali al sottotetto sono stati progettati ed autorizzati, come vani accessori agibili, ma non abitabili; pur essendo tecnicamente e dal punto di vista edile e urbanistico in presenza di un sottotetto agibile e nulla più (soffitta) di fatto, non essendoci separazione alcuna tra il 5 e 6 piano uniti da una scala interna di servizio, la soffitta è parte integrante dell'alloggio sottostante in quanto il progetto stesso non prevede nessun serramento di porta tra i vani abitabili e quelli accessori. “ Un altro CTU ancora parla di "per l'utilizzo dei vani al piano sottotetto, fruiti quali spazi accessori direttamente connessi al sottostante piano di abitazione, avendovi sistemato uno studio, la TV ed essendo stato adibito un vano dei locali sottotetto a servizio igienico dotato anche da vasca da bagno, non posso esimermi dall’evidenziare come detti vani al piano sottotetto non risultino possedere i requisiti per l’ottenimento del certificato di abitabilità secondo le normative vigenti – con ciò non risultando destinabili alla permanenza di persone – e come in proposito un’esatta indicazione tecnica potrebbe essere però formulata solamente all’esito del completo esame della documentazione urbanistica" Insomma non ne posso più, a quale cavolo di documentazione urbanistica si riferisce? Possibile che non ci sia un'identità di vedute tra tecnici? Chi ci rimette è sempre il solito diavolo che acquista e paga a caro prezzo.. sigh [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Destinazione d'uso non conforme: cosa rischio?
Alto