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Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Devo lasciare la casa per una radicale ristrutturazione. Come posso comportarmi per le utenze?
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Testo
<blockquote data-quote="Elisabetta48" data-source="post: 452783" data-attributes="member: 35395"><p>Veramente quando un inquilino se ne va, e non ho in vista un immediato subentro, gli faccio chiudere il contratto del gas. Non hanno mai tolto il contatore. Mettono solo un sigillo con piombino, che vengono a togliere quando qualcun'altro entra nell'appartamento.</p><p>Quanto al provare la caldaia nuova...penso che con lavori così lunghi e impegnativi, la caldaia sarà l'ultima a essere messa e al momento opportuno si chiederà la riattivazione dell'utenza.</p><p></p><p>Quasi sicuramente il cantiere ha bisogno di una potenza ben maggiore di quella attuale. Di solito la ditta provvede per conto suo a un allaccio con contratto temporaneo di cantiere. </p><p></p><p>Insomma io al massimo lascerei aperta l'acqua...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Elisabetta48, post: 452783, member: 35395"] Veramente quando un inquilino se ne va, e non ho in vista un immediato subentro, gli faccio chiudere il contratto del gas. Non hanno mai tolto il contatore. Mettono solo un sigillo con piombino, che vengono a togliere quando qualcun'altro entra nell'appartamento. Quanto al provare la caldaia nuova...penso che con lavori così lunghi e impegnativi, la caldaia sarà l'ultima a essere messa e al momento opportuno si chiederà la riattivazione dell'utenza. Quasi sicuramente il cantiere ha bisogno di una potenza ben maggiore di quella attuale. Di solito la ditta provvede per conto suo a un allaccio con contratto temporaneo di cantiere. Insomma io al massimo lascerei aperta l'acqua... [/QUOTE]
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