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Mercato Immobiliare Italiano ed Estero
Differenze sulla valutazione di un immobile tra Geometra e Agenti Immobiliari
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Testo
<blockquote data-quote="Andrea Sini" data-source="post: 24723" data-attributes="member: 14919"><p>Mi inserisco ora, ma vorrei dire la mia.</p><p>Mi sembra una costruttiva diatriba tra agenti immobiliari e geometri (tecnici in genere).</p><p>Forse abbiamo perso di vista il punto principale.</p><p>Quando un "individuo" abilitato riceve un incarico per una valutazione, di fatto è e deve fare il valutatore. Quella è la sua figura professionale a prescindere se è un agente, un geometra, un architetto, un perito edile o un agronomo ecc.ò ecc.</p><p>Esistono degli standard di valutazione anche in Italia.</p><p>La sima di un immobile è difficile se uno la fa seriamente, mi unisco a chi lo ha detto prma di me in questo forum. Io personalmente ritengo che debba essere una giusta combinazione di elementi oggettivi tecnici e di esperienza e sensibilità soggettiva del valutatore.</p><p>Rispondo a Zucchetti</p><p>- evitare le valutazioni troppo favorevoli, confrontandole con la propria "valutazione ottimale" ricavata leggendo gli annunci di vendita di abitazioni simili alla propria e confrontando i prezzi</p><p>- sentire gli amici che hanno venduto/acquistato recentemente, utilizzare il buon senso del padre di famiglia, seguendo il proprio istinto e l'impressione generale ... insomma, scegliere l'Agente Immobiliare come si sceglie il medico di famiglia o il meccanico! </p><p>Non sono daccordo con questi due punti. La valutazione la deve fare il professionista non il propritario. Insomma sarebbe come se io vado dal medico per un dolore alla spalla: lui mi dice prenda questa medicina per tre giorni, poi faccia questo tipo di ginnastica poi ci rivediamo.</p><p>Il esco dal medico e la sera incontro due miei amici che hanno un problema alla spalla, chiedo quali medicine assumono loro, faccio la mia valutazione e il giorno dopo vado in farmacia e compro la medicina che io ritengo essere la più adatta.</p><p>Se il venditore si sostituisce anche parzialmente al valutatore vuole dire che non ha fiducia nel suo lavoro...</p><p>Il problema è che sono un sacco di persone che non hanno i titoli per fare valutazioni ma le fanno ugualmente nascondendosi dietro altri titoli e il cliente spesso è sprovveduto e non vuole spendere.</p><p>VI chiedo a voi valutatori: quanto tempo impiegate per vare una valutazione nel vostro territorio di un normale appartamento?</p><p>Grazie per chi mi ha letto </p><p>Saluti</p><p>Andrea</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Andrea Sini, post: 24723, member: 14919"] Mi inserisco ora, ma vorrei dire la mia. Mi sembra una costruttiva diatriba tra agenti immobiliari e geometri (tecnici in genere). Forse abbiamo perso di vista il punto principale. Quando un "individuo" abilitato riceve un incarico per una valutazione, di fatto è e deve fare il valutatore. Quella è la sua figura professionale a prescindere se è un agente, un geometra, un architetto, un perito edile o un agronomo ecc.ò ecc. Esistono degli standard di valutazione anche in Italia. La sima di un immobile è difficile se uno la fa seriamente, mi unisco a chi lo ha detto prma di me in questo forum. Io personalmente ritengo che debba essere una giusta combinazione di elementi oggettivi tecnici e di esperienza e sensibilità soggettiva del valutatore. Rispondo a Zucchetti - evitare le valutazioni troppo favorevoli, confrontandole con la propria "valutazione ottimale" ricavata leggendo gli annunci di vendita di abitazioni simili alla propria e confrontando i prezzi - sentire gli amici che hanno venduto/acquistato recentemente, utilizzare il buon senso del padre di famiglia, seguendo il proprio istinto e l'impressione generale ... insomma, scegliere l'Agente Immobiliare come si sceglie il medico di famiglia o il meccanico! Non sono daccordo con questi due punti. La valutazione la deve fare il professionista non il propritario. Insomma sarebbe come se io vado dal medico per un dolore alla spalla: lui mi dice prenda questa medicina per tre giorni, poi faccia questo tipo di ginnastica poi ci rivediamo. Il esco dal medico e la sera incontro due miei amici che hanno un problema alla spalla, chiedo quali medicine assumono loro, faccio la mia valutazione e il giorno dopo vado in farmacia e compro la medicina che io ritengo essere la più adatta. Se il venditore si sostituisce anche parzialmente al valutatore vuole dire che non ha fiducia nel suo lavoro... Il problema è che sono un sacco di persone che non hanno i titoli per fare valutazioni ma le fanno ugualmente nascondendosi dietro altri titoli e il cliente spesso è sprovveduto e non vuole spendere. VI chiedo a voi valutatori: quanto tempo impiegate per vare una valutazione nel vostro territorio di un normale appartamento? Grazie per chi mi ha letto Saluti Andrea [/QUOTE]
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