Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Disdetta e indennità di avviamento al conduttore
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Mariangela Morelli" data-source="post: 137242" data-attributes="member: 2891"><p>Per quanto riguarda l'obbligo da parte del locatore della corresponsione dell'indennità di avviamento al conduttore, esiste copiosa giurisprudenza circa la sussistenza di tale obbligo anche nel caso in cui l'inquilino abbia anche cessato l'attività svolta nell'immobile puranche prima del ricevimento della disdetta.</p><p></p><p>E' pertanto da ritenersi irrilevante il fatto che il conduttore abbia trasformato il negozio in magazzino dopo il ricevimento della disdetta.</p><p></p><p>Per quanto riguarda poi l'obbligo da parte del precedente proprietario di omettere di porre al corrente l'acquirente dell'immobile del fatto di alienare un bene ad uso commerciale destinato a contatti con il pubblico per il quale aveva inviato disdetta al conduttore, non mi pare vi sia dubbio che il nuovo proprietario può rivalersi sul vecchio proprietario per l'avviamento da corrispondere al conduttore.</p><p></p><p>Tacere una circostanza così importante dal punto di vista patrimoniale in una compravendita, con particolare rilevanza nella determinazione del prezzo di vendita del bene, può paragonarsi alla vendita di bene con "vizio occulto".</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mariangela Morelli, post: 137242, member: 2891"] Per quanto riguarda l'obbligo da parte del locatore della corresponsione dell'indennità di avviamento al conduttore, esiste copiosa giurisprudenza circa la sussistenza di tale obbligo anche nel caso in cui l'inquilino abbia anche cessato l'attività svolta nell'immobile puranche prima del ricevimento della disdetta. E' pertanto da ritenersi irrilevante il fatto che il conduttore abbia trasformato il negozio in magazzino dopo il ricevimento della disdetta. Per quanto riguarda poi l'obbligo da parte del precedente proprietario di omettere di porre al corrente l'acquirente dell'immobile del fatto di alienare un bene ad uso commerciale destinato a contatti con il pubblico per il quale aveva inviato disdetta al conduttore, non mi pare vi sia dubbio che il nuovo proprietario può rivalersi sul vecchio proprietario per l'avviamento da corrispondere al conduttore. Tacere una circostanza così importante dal punto di vista patrimoniale in una compravendita, con particolare rilevanza nella determinazione del prezzo di vendita del bene, può paragonarsi alla vendita di bene con "vizio occulto". [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Disdetta e indennità di avviamento al conduttore
Alto