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<blockquote data-quote="vittorievic" data-source="post: 431633" data-attributes="member: 57767"><p>il T.U. sull’ edilizia prevede all’ articolo 10, comma 2, che le “regioni stabiliscono con legge quali mutamenti, connessi o non connessi a trasformazioni fisiche, dell’uso di immobili o di loro parti, sono subordinati a permesso di costruire o a denuncia di nuova attività”.</p><p>In definitiva , <strong>è rimesso alle regioni il compito di individuare quali ipotesi di mutamento di destinazione d’uso debbano essere assoggettate a permesso di costruire e quali a denuncia d’inizio attività</strong>. </p><p>Ora io posso immaginare che il C3 avesse un bagno completo, magari era un laboratorio di pasticceria ed aveva un locale già fornito di attacchi gas e scarichi del lavello tipo cucina. Per avere un locale da adibire ad abitazione ti ci vuole, oltre al bagno, almeno una stanza con un angolo di cottura (magari tutto elettrico).</p><p>Ora, se non hai fatto opere che necessitano del permesso di costruzione o della SCIA, cioè hai fatto solo interventi che rientrano nella edilizia libera, devi autocertificare (<strong>ammesso che la autocertificazione sia accettata</strong>) che avendo fatto solo interventi di edilizia libera non avevi aperto alcuna pratica di inizio lavori e che quindi non c'é un fine lavori classico del D.L. puoi solo la tua autodichiarazione che gli interventi di edilizia libera sono terminati in data....... . invece la concessione edilizia è quella che il costruttore ha chiesto per poter costruire presentando il progetto. Dal progetto si vedrà quali modifiche hai fatto e se queste possono rientrare nella edilizia libera.</p><p></p><p>la casa si trova nei pressi di una autostrada/linea ferroviaria o di un aeroporto?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="vittorievic, post: 431633, member: 57767"] il T.U. sull’ edilizia prevede all’ articolo 10, comma 2, che le “regioni stabiliscono con legge quali mutamenti, connessi o non connessi a trasformazioni fisiche, dell’uso di immobili o di loro parti, sono subordinati a permesso di costruire o a denuncia di nuova attività”. In definitiva , [B]è rimesso alle regioni il compito di individuare quali ipotesi di mutamento di destinazione d’uso debbano essere assoggettate a permesso di costruire e quali a denuncia d’inizio attività[/B]. Ora io posso immaginare che il C3 avesse un bagno completo, magari era un laboratorio di pasticceria ed aveva un locale già fornito di attacchi gas e scarichi del lavello tipo cucina. Per avere un locale da adibire ad abitazione ti ci vuole, oltre al bagno, almeno una stanza con un angolo di cottura (magari tutto elettrico). Ora, se non hai fatto opere che necessitano del permesso di costruzione o della SCIA, cioè hai fatto solo interventi che rientrano nella edilizia libera, devi autocertificare ([B]ammesso che la autocertificazione sia accettata[/B]) che avendo fatto solo interventi di edilizia libera non avevi aperto alcuna pratica di inizio lavori e che quindi non c'é un fine lavori classico del D.L. puoi solo la tua autodichiarazione che gli interventi di edilizia libera sono terminati in data....... . invece la concessione edilizia è quella che il costruttore ha chiesto per poter costruire presentando il progetto. Dal progetto si vedrà quali modifiche hai fatto e se queste possono rientrare nella edilizia libera. la casa si trova nei pressi di una autostrada/linea ferroviaria o di un aeroporto? [/QUOTE]
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