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Testo
<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 179475" data-attributes="member: 15764"><p>per dare la residenza sembra che l'unica cosa che l'ufficiale di anagrafe fa controllare dai vigili urbani e che nella via, al numero civico ci sia nel citofono il cognome del dichiarante, idem per quanto riguarda la cassetta della posta e che al sopralluogo la persona sia presente all' interno dichiarato. Non mi risulta che chiedano altre informazioni inerenti il dichiarante (per esempio dove lavora o cosa fa nella città dove intende spostare la residenza) al di fuori del benestare da parte di chi è già residente, o risulta residente nell'appartamento. Non so quale situazione dichiarata dal notificante la residenza possa essere ritenuta mendace.</p><p>Se poi l'iscrizione all'angrafe dei residenti è automatica (oggi entro 2 giorni si ha la possibilità di avere anche i certificati) con la presentazione della dichiarazione non capisco tutto il tuo girare attorno al palo della distinzione tra residenza ed iscrizione all'angrafe. Inoltre tu dici che non è accademismo....... io allora mi arrendo per essermi giocato uno degli ultimi neuroni che mi sono rimasti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 179475, member: 15764"] per dare la residenza sembra che l'unica cosa che l'ufficiale di anagrafe fa controllare dai vigili urbani e che nella via, al numero civico ci sia nel citofono il cognome del dichiarante, idem per quanto riguarda la cassetta della posta e che al sopralluogo la persona sia presente all' interno dichiarato. Non mi risulta che chiedano altre informazioni inerenti il dichiarante (per esempio dove lavora o cosa fa nella città dove intende spostare la residenza) al di fuori del benestare da parte di chi è già residente, o risulta residente nell'appartamento. Non so quale situazione dichiarata dal notificante la residenza possa essere ritenuta mendace. Se poi l'iscrizione all'angrafe dei residenti è automatica (oggi entro 2 giorni si ha la possibilità di avere anche i certificati) con la presentazione della dichiarazione non capisco tutto il tuo girare attorno al palo della distinzione tra residenza ed iscrizione all'angrafe. Inoltre tu dici che non è accademismo....... io allora mi arrendo per essermi giocato uno degli ultimi neuroni che mi sono rimasti. [/QUOTE]
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