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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 179528" data-attributes="member: 39257"><p>Invece di accapigliarvi su cosa sia o non sia...</p><p>permesso o non permesso....chiedetevi un paio di cose più sotterranee... 1) l'esigenza del legislatore di differenziare fra domicilio e residenza...2) Il nesso della modalità di tale legge con la sostanziale tendenza a non rispettarla da parte del cittadino quando se ne intraveda l'opportunità...</p><p>Chi di voi sia animato più dagli aspetti conseguenziali umani che non dai tecnicismi giuridici potrà trovare materia per approfondirne il senso e la portata.</p><p>Solo per completezza intervengo sulla parte in discussione. La sintesi che credo di poter indicare mi sembra la seguente:</p><p>Vivere nel senso di dimorare (dormire, mangiare, andare in bagno ecc...) senza denunciarlo all'anagrafe dello stesso luogo</p><p>è un illecito amministrativo che come ben ha spiegato Nemesis è soggetto alla rettifica automatica da parte degli addetti.</p><p>Che poi la tentazione di trasgredire per esigenze dovute all' intreccio con altre leggi ampiamente dibattute su propit sia umanamente comprensibile e in parte anche</p><p>accettabile lo lascio alla vostra sensibilità.</p><p>Un cordiale saluto a tutti. QPQ.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 179528, member: 39257"] Invece di accapigliarvi su cosa sia o non sia... permesso o non permesso....chiedetevi un paio di cose più sotterranee... 1) l'esigenza del legislatore di differenziare fra domicilio e residenza...2) Il nesso della modalità di tale legge con la sostanziale tendenza a non rispettarla da parte del cittadino quando se ne intraveda l'opportunità... Chi di voi sia animato più dagli aspetti conseguenziali umani che non dai tecnicismi giuridici potrà trovare materia per approfondirne il senso e la portata. Solo per completezza intervengo sulla parte in discussione. La sintesi che credo di poter indicare mi sembra la seguente: Vivere nel senso di dimorare (dormire, mangiare, andare in bagno ecc...) senza denunciarlo all'anagrafe dello stesso luogo è un illecito amministrativo che come ben ha spiegato Nemesis è soggetto alla rettifica automatica da parte degli addetti. Che poi la tentazione di trasgredire per esigenze dovute all' intreccio con altre leggi ampiamente dibattute su propit sia umanamente comprensibile e in parte anche accettabile lo lascio alla vostra sensibilità. Un cordiale saluto a tutti. QPQ. [/QUOTE]
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