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Nuda Proprietà, Usufrutto e Comodato
Donazione della nuda proprietà
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Testo
<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 331664" data-attributes="member: 15764"><p>devi sapere che l'usufrutto è un diritto reale che esiste finche è vivo il titolare del diritto; la proprietà, nuda o piena, invece è un bene che fa parte del patrimonio ereditabile. Quindi è più facile che voi usufruttuari, morendo, perdiate questo il diritto di usufrutto perché non lo potete passare in eredità. Potete venderlo ma la vendita avrà valore finché sarete in vita voi primi usufruttuari.</p><p>La donazione della nuda proprietà può avere senso solo se il donante dispone di beni per cui il valore della donazione rientra nella quota disponibile: cioè non intacca il valore delle quote riservate dal c.c. agli eredi legittimari (marito, figli ed in mancanza di questi, se viventi, i genitori).</p><p>Devi sapere che la donazione che lede le quote di legittima può essere impugnata da un legittimario del donante al momento della successione. Questo significa che devono essere i legittimari lesi che devono prendere l'iniziativa; se a loro sta bene la donazione non ci saranno problemi. Nel tuo caso specifico, con la donazione della nuda proprietà tu diventeresti pieno proprietario per il 25% e nudo proprietario del 75%, con la morte di tuo padre porterai la piena proprietà al 75%.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 331664, member: 15764"] devi sapere che l'usufrutto è un diritto reale che esiste finche è vivo il titolare del diritto; la proprietà, nuda o piena, invece è un bene che fa parte del patrimonio ereditabile. Quindi è più facile che voi usufruttuari, morendo, perdiate questo il diritto di usufrutto perché non lo potete passare in eredità. Potete venderlo ma la vendita avrà valore finché sarete in vita voi primi usufruttuari. La donazione della nuda proprietà può avere senso solo se il donante dispone di beni per cui il valore della donazione rientra nella quota disponibile: cioè non intacca il valore delle quote riservate dal c.c. agli eredi legittimari (marito, figli ed in mancanza di questi, se viventi, i genitori). Devi sapere che la donazione che lede le quote di legittima può essere impugnata da un legittimario del donante al momento della successione. Questo significa che devono essere i legittimari lesi che devono prendere l'iniziativa; se a loro sta bene la donazione non ci saranno problemi. Nel tuo caso specifico, con la donazione della nuda proprietà tu diventeresti pieno proprietario per il 25% e nudo proprietario del 75%, con la morte di tuo padre porterai la piena proprietà al 75%. [/QUOTE]
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