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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 247394" data-attributes="member: 39257"><p>A questo punto sottopongo all'esame di tutti il mio vissuto. Ho scritto che la soluzione testamento olografo (solo concordato verbalmente con padre e figli...)resta comunque una soluzione valida. Pagherete il notaio solo per la pubblicazione...se poi non vi sposta, aggiungere ancora 2-3mila euro cadauno e farà tutto lui. La situazione da me vissuta come esecutore testamentario sarebbe simile alla vostra...la differenza è che i due eredi erano nipoti (figli di fratelli)...Nel testamento erano indicati i due nipoti come eredi esclusivi...E la zia defunta</p><p>dispose come segue: Al netto di tutte le spese funerarie e notarili e delle imposte di successione ed eventuali debiti...il liquido in banca ammontante a 130mila euro</p><p>detratte appunto tutte le spese e ratei di pensione a debito o altro, il 15% all'erede in Italia e 85% all'erede in Germania. All'erede italiano il 100% di un piccolo alloggio dal valore di 100mila euro. Bene. Prima di inviare un solo centesimo...</p><p>aspettai le cartelle dell'Agenzia delle Entrate che per non dispiacere a nessuno tassò i due eredi per 10mila euro cadauno...nel frattempo avevo pagato le spese funerarie circa 5mila</p><p>euro e il notaio per circa 1.500 euro. Alla fine inviai in Germania circa 85mila euro e all'erede italiano circa 15mila euro. Poi con tutti i documenti completi</p><p>mi recai sia al catasto, sia alla conservatoria dove feci apporre la variante </p><p>possessoria (o chiamatela come volete...). Per cui l'alloggio risultò intestato</p><p>all'erede italiano. Il testamento fu redatto con la mia consulenza sei anni prima del decesso. La madre dell'erede in Germania, sorella della decuius tentò subito</p><p>di proporre la divisione monetaria sul lordo...ma io fui irremovibile sul rispetto</p><p>della indicazione testamentaria. Ecco, da questo esempio, potresti far impostare</p><p>il testamento con le indicazioni spartitorie su cui sembrate d'accordo. Quando sarà, su una eventuale "sensibile" differenza potrete sempre pareggiare brevi manu largheggiando in difetto per chi la incassa. Quindi...tutte le difficoltà indicate per la divisione...si dovrebbero mandare allegramente a FradJACOno che di questo sorriderà,sornione, alla sua maniera. Auguri. Quiproquo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 247394, member: 39257"] A questo punto sottopongo all'esame di tutti il mio vissuto. Ho scritto che la soluzione testamento olografo (solo concordato verbalmente con padre e figli...)resta comunque una soluzione valida. Pagherete il notaio solo per la pubblicazione...se poi non vi sposta, aggiungere ancora 2-3mila euro cadauno e farà tutto lui. La situazione da me vissuta come esecutore testamentario sarebbe simile alla vostra...la differenza è che i due eredi erano nipoti (figli di fratelli)...Nel testamento erano indicati i due nipoti come eredi esclusivi...E la zia defunta dispose come segue: Al netto di tutte le spese funerarie e notarili e delle imposte di successione ed eventuali debiti...il liquido in banca ammontante a 130mila euro detratte appunto tutte le spese e ratei di pensione a debito o altro, il 15% all'erede in Italia e 85% all'erede in Germania. All'erede italiano il 100% di un piccolo alloggio dal valore di 100mila euro. Bene. Prima di inviare un solo centesimo... aspettai le cartelle dell'Agenzia delle Entrate che per non dispiacere a nessuno tassò i due eredi per 10mila euro cadauno...nel frattempo avevo pagato le spese funerarie circa 5mila euro e il notaio per circa 1.500 euro. Alla fine inviai in Germania circa 85mila euro e all'erede italiano circa 15mila euro. Poi con tutti i documenti completi mi recai sia al catasto, sia alla conservatoria dove feci apporre la variante possessoria (o chiamatela come volete...). Per cui l'alloggio risultò intestato all'erede italiano. Il testamento fu redatto con la mia consulenza sei anni prima del decesso. La madre dell'erede in Germania, sorella della decuius tentò subito di proporre la divisione monetaria sul lordo...ma io fui irremovibile sul rispetto della indicazione testamentaria. Ecco, da questo esempio, potresti far impostare il testamento con le indicazioni spartitorie su cui sembrate d'accordo. Quando sarà, su una eventuale "sensibile" differenza potrete sempre pareggiare brevi manu largheggiando in difetto per chi la incassa. Quindi...tutte le difficoltà indicate per la divisione...si dovrebbero mandare allegramente a FradJACOno che di questo sorriderà,sornione, alla sua maniera. Auguri. Quiproquo. [/QUOTE]
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