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Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Donazione immobile e agevolazione prima casa
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<blockquote data-quote="algoritmogoloso" data-source="post: 466499" data-attributes="member: 56538"><p>Grazie intanto per aver risposto. Siamo già andati da diversi notai per fare dei preventivi e la domanda che ci è stata fatta era proprio se avessimo usufruito in passato dell'agevolazione per l'acquisto prima casa.</p><p></p><p></p><p></p><p>Sono proprietario per quota di tutti gli immobili, inizialmente era</p><p>a/3 + c/2 + c/6 mentre dopo il frazionamento dell'a/3 la situazione è questa a/3 + c/2 + c/6 (due pertinenze dell'abitazione principale) + a/3 a disposizione su cui paghiamo IMU. Tutti siamo proprietari per quota per successione di morte, io e i miei due fratelli del 22% e mia madre del 33%.</p><p></p><p></p><p></p><p>L'IMU la stiamo pagando sul secondo a/3, quello a disposizione. Mentre il c/2 e il c/6 sono pertinenze dell'abitazione principale per cui non paghiamo IMU (o meglio mia madre non paga IMU, è lei che ha diritto di abitazione essendo coniuge superstite). I miei fratelli vivono altrove, sono sposati con figli e non hanno mai acquistato un immobile.</p><p>Diciamo che ci siamo messi d'accordo per dividerci la proprietà nel modo in cui ho riportato nel post precedente ognuno donando la propria quota all'altro tipo "io dono il mio 22% del c/6 e del c/2 al fratello X, e così via anche gli altri" oppure "donando tutto a mia madre e mia madre che dona ogni fabbricato come da accordi". Quindi io prenderei i 2 a/3, io vivrei poi in uno e mia madre nell'altro con usufrutto mentre l'altro fratello prenderebbe l'F/3 (fabbricato da terminare) e l'altro il c/2 e il c/6. E' qui che mi sorge il problema, che ovviamente il c/2 e il c/6 dopo, essendo slegati dall'abitazione principale, andrebbero a pagare IMU. Volevo capire se ci sta un modo per evitare di pagare l'IMU ma stabilendo comunque che quei due fabbricati vanno a quella persona. Tutto qua... Tipo lasciandoli legati ad una abitazione a/3 che è abitazione principale per mia madre finché è in vita ma da quel che ho capito non si può fare.</p><p>Potrei anche fregarmene visto che poi sarebbe mio fratello a pagare ma mi dispiace visto che non ci deve nemmeno abitare/usare come garage o magazzino. Ho fatto il calcolo e sono 208 euro all'anno di c/2 e c/6.</p><p></p><p>altrimenti stavo valutando anche un comodato d'uso sulla seconda abitazione per abbattere del 50% l'IMU e viverci io... ma sempre che è tutto indiviso...</p><p></p><p></p><p>in ogni caso la cosa che per me è importante è se posso usufruire dell'agevolazione sulla prima casa tra un anno circa (sto valutando di comprare una piccola casa in città dove lavoro) anche se ho già usufruito dell'agevolazione sulla prima casa per donazione.</p><p></p><p>Sul web ho visto che si può fare e non si può fare il contrario:</p><p></p><p><em>Il diritto acquisito con il bonus “prima casa”, nei trasferimenti di proprietà di abitazioni per successione o donazione, non esclude la possibilità di fruire nuovamente del beneficio nel caso di successivo acquisto a titolo oneroso di un’altra casa</em></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="algoritmogoloso, post: 466499, member: 56538"] Grazie intanto per aver risposto. Siamo già andati da diversi notai per fare dei preventivi e la domanda che ci è stata fatta era proprio se avessimo usufruito in passato dell'agevolazione per l'acquisto prima casa. Sono proprietario per quota di tutti gli immobili, inizialmente era a/3 + c/2 + c/6 mentre dopo il frazionamento dell'a/3 la situazione è questa a/3 + c/2 + c/6 (due pertinenze dell'abitazione principale) + a/3 a disposizione su cui paghiamo IMU. Tutti siamo proprietari per quota per successione di morte, io e i miei due fratelli del 22% e mia madre del 33%. L'IMU la stiamo pagando sul secondo a/3, quello a disposizione. Mentre il c/2 e il c/6 sono pertinenze dell'abitazione principale per cui non paghiamo IMU (o meglio mia madre non paga IMU, è lei che ha diritto di abitazione essendo coniuge superstite). I miei fratelli vivono altrove, sono sposati con figli e non hanno mai acquistato un immobile. Diciamo che ci siamo messi d'accordo per dividerci la proprietà nel modo in cui ho riportato nel post precedente ognuno donando la propria quota all'altro tipo "io dono il mio 22% del c/6 e del c/2 al fratello X, e così via anche gli altri" oppure "donando tutto a mia madre e mia madre che dona ogni fabbricato come da accordi". Quindi io prenderei i 2 a/3, io vivrei poi in uno e mia madre nell'altro con usufrutto mentre l'altro fratello prenderebbe l'F/3 (fabbricato da terminare) e l'altro il c/2 e il c/6. E' qui che mi sorge il problema, che ovviamente il c/2 e il c/6 dopo, essendo slegati dall'abitazione principale, andrebbero a pagare IMU. Volevo capire se ci sta un modo per evitare di pagare l'IMU ma stabilendo comunque che quei due fabbricati vanno a quella persona. Tutto qua... Tipo lasciandoli legati ad una abitazione a/3 che è abitazione principale per mia madre finché è in vita ma da quel che ho capito non si può fare. Potrei anche fregarmene visto che poi sarebbe mio fratello a pagare ma mi dispiace visto che non ci deve nemmeno abitare/usare come garage o magazzino. Ho fatto il calcolo e sono 208 euro all'anno di c/2 e c/6. altrimenti stavo valutando anche un comodato d'uso sulla seconda abitazione per abbattere del 50% l'IMU e viverci io... ma sempre che è tutto indiviso... in ogni caso la cosa che per me è importante è se posso usufruire dell'agevolazione sulla prima casa tra un anno circa (sto valutando di comprare una piccola casa in città dove lavoro) anche se ho già usufruito dell'agevolazione sulla prima casa per donazione. Sul web ho visto che si può fare e non si può fare il contrario: [I]Il diritto acquisito con il bonus “prima casa”, nei trasferimenti di proprietà di abitazioni per successione o donazione, non esclude la possibilità di fruire nuovamente del beneficio nel caso di successivo acquisto a titolo oneroso di un’altra casa[/I] [/QUOTE]
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