Donazione immobile e agevolazione prima casa

[algoritmogoloso]

ciao a tutti,
a metà febbraio 2018 abbiamo fatto delle modifiche e suddivisione (per una futura ripartizione dei fabbricati) dividendo l'immobile A/3 in due immobili A/3 quindi ora sempre con la stessa quota (22% per diritto di successione), possiedo 2 immobili A/3 + 1 C/6 + 1 C/2 + 1 F/3. I due immobili A/3 risultano al catasto e all'ufficio tecnico del comune (tutto dichiarato con inizio e fine lavori) ma realmente è ancora un unico immobile con un solo allaccio di energia elettrica.

sono tornato dal nord al sud e vorrei vivere in un a/3 per cui si pensava di procedere con donazione delle proprietà tra fratelli. io dovrei prendere i due mini appartamenti a/3. in uno ci vivrebbe mia madre con usufrutto mentre io prenderei subito l'altro per abitarci.

ho dei dubbi per cui faccio delle domande ai più esperti:
- io non sono ancora in possesso di un'abitazione principale. se mia madre dovesse fare la donazione con agevolazione prima casa, se in futuro dovessi comprare una mia casa, potrei ancora usufruire dell'agevolazione prima casa?
- al contrario, se dovessi comprare un appartamento in altra città e stessa regione prima della donazione, il genitore potrebbe donare con agevolazione prima casa?
- altra domanda: se a mio fratello vanno il c/2 e il c/6, dovrebbe pagare l'IMU perché non sarebbero più collegati all'abitazione principale, vero? c'è un modo per evitare questo? tipo donarli a mio fratello ma legarli all'abitazione a/3 intestata a me ad esempio?
- una volta ricevuta l'abitazione a/3 posso fare lavori di ristrutturazione sfruttando le agevolazioni fiscali e sconto su acquisto mobili ed elettrodomestici? sarà difficile trovare una ditta leale al sud ma vorrei provarci.

grazie a quanti mi chiariranno questi dubbi!

 

[Dimaraz]

ho dei dubbi per cui faccio delle domande ai più esperti:

Domande la cui risposta varia in funzione di cosa vai a fare...e di una descrizione ambigua.

quindi ora sempre con la stessa quota (22% per diritto di successione), possiedo 2 immobili

Quindi sei già proprietario per quota di ben 2 immobili A3...semmai acquisti le quote di altri che (nei casi ereditari) prevedono "particolarità",,,ma non hai spiegato se hai già usufruito delle agevolazioni o se gli altri comproprietari lo abbiano fatto.

se a mio fratello vanno il c/2 e il c/6, dovrebbe pagare l'IMU perché non sarebbero più collegati all'abitazione principale, vero?

Ma tuo fratello dove vive?
Già che siete comproprietari di unità che non abitate vi è IMU da pagare.

c'è un modo per evitare questo? tipo donarli a mio fratello ma legarli all'abitazione a/3 intestata a me ad esempio?

Cioè tu "doni" ma restano "legate2 alla tua abitazione"...certo ...su Marte.

Dovresti "donare/vendere" la nuda proprietà...ma per tutti i motivi di cui sopra devi consultare un notaio/commercialista in loco.

 

[Dimaraz]

- una volta ricevuta l'abitazione a/3 posso fare lavori di ristrutturazione sfruttando le agevolazioni fiscali e sconto su acquisto mobili ed elettrodomestici? s

Certo che si.

 

[algoritmogoloso]

Domande la cui risposta varia in funzione di cosa vai a fare...e di una descrizione ambigua.

Grazie intanto per aver risposto. Siamo già andati da diversi notai per fare dei preventivi e la domanda che ci è stata fatta era proprio se avessimo usufruito in passato dell'agevolazione per l'acquisto prima casa.

Quindi sei già proprietario per quota di ben 2 immobili A3...semmai acquisti le quote di altri che (nei casi ereditari) prevedono "particolarità",,,ma non hai spiegato se hai già usufruito delle agevolazioni o se gli altri comproprietari lo abbiano fatto.

Sono proprietario per quota di tutti gli immobili, inizialmente era
a/3 + c/2 + c/6 mentre dopo il frazionamento dell'a/3 la situazione è questa a/3 + c/2 + c/6 (due pertinenze dell'abitazione principale) + a/3 a disposizione su cui paghiamo IMU. Tutti siamo proprietari per quota per successione di morte, io e i miei due fratelli del 22% e mia madre del 33%.

Ma tuo fratello dove vive?
Già che siete comproprietari di unità che non abitate vi è IMU da pagare.


Cioè tu "doni" ma restano "legate2 alla tua abitazione"...certo ...su Marte.

Dovresti "donare/vendere" la nuda proprietà...ma per tutti i motivi di cui sopra devi consultare un notaio/commercialista in loco.

L'IMU la stiamo pagando sul secondo a/3, quello a disposizione. Mentre il c/2 e il c/6 sono pertinenze dell'abitazione principale per cui non paghiamo IMU (o meglio mia madre non paga IMU, è lei che ha diritto di abitazione essendo coniuge superstite). I miei fratelli vivono altrove, sono sposati con figli e non hanno mai acquistato un immobile.
Diciamo che ci siamo messi d'accordo per dividerci la proprietà nel modo in cui ho riportato nel post precedente ognuno donando la propria quota all'altro tipo "io dono il mio 22% del c/6 e del c/2 al fratello X, e così via anche gli altri" oppure "donando tutto a mia madre e mia madre che dona ogni fabbricato come da accordi". Quindi io prenderei i 2 a/3, io vivrei poi in uno e mia madre nell'altro con usufrutto mentre l'altro fratello prenderebbe l'F/3 (fabbricato da terminare) e l'altro il c/2 e il c/6. E' qui che mi sorge il problema, che ovviamente il c/2 e il c/6 dopo, essendo slegati dall'abitazione principale, andrebbero a pagare IMU. Volevo capire se ci sta un modo per evitare di pagare l'IMU ma stabilendo comunque che quei due fabbricati vanno a quella persona. Tutto qua... Tipo lasciandoli legati ad una abitazione a/3 che è abitazione principale per mia madre finché è in vita ma da quel che ho capito non si può fare.
Potrei anche fregarmene visto che poi sarebbe mio fratello a pagare ma mi dispiace visto che non ci deve nemmeno abitare/usare come garage o magazzino. Ho fatto il calcolo e sono 208 euro all'anno di c/2 e c/6.

altrimenti stavo valutando anche un comodato d'uso sulla seconda abitazione per abbattere del 50% l'IMU e viverci io... ma sempre che è tutto indiviso...


in ogni caso la cosa che per me è importante è se posso usufruire dell'agevolazione sulla prima casa tra un anno circa (sto valutando di comprare una piccola casa in città dove lavoro) anche se ho già usufruito dell'agevolazione sulla prima casa per donazione.

Sul web ho visto che si può fare e non si può fare il contrario:

Il diritto acquisito con il bonus “prima casa”, nei trasferimenti di proprietà di abitazioni per successione o donazione, non esclude la possibilità di fruire nuovamente del beneficio nel caso di successivo acquisto a titolo oneroso di un’altra casa

 

[Dimaraz]

I miei fratelli vivono altrove, sono sposati con figli e non hanno mai acquistato un immobile.
Diciamo che ci siamo messi d'accordo per dividerci la proprietà nel modo in cui ho riportato nel post precedente ognuno donando la propria quota all'altro

Intanto eviterei una "donazione" vista la presenza di "nuove generazioni".
Diventerebbe più problematicoa una eventuale successiva vendita visto che un erede potrebbe contestare una lesione di "legittima".

Volevo capire se ci sta un modo per evitare di pagare l'IMU ma stabilendo comunque che quei due fabbricati vanno a quella persona

Esistono dei sistemi (esenzione o riduzione al 50%) ma non puoi diventare voroorietarii e "dire" che fa parte di altro immobile.
La questione va valutata e rusolta fra cessione usufrutto/nuda proprietà o locazione.
Troppe variabili.

in ogni caso la cosa che per me è importante è se posso usufruire dell'agevolazione sulla prima casa tra un anno circa (sto valutando di comprare una piccola casa in città dove lavoro) anche se ho già usufruito dell'agevolazione sulla prima casa per donazione

Se hai già usufruito dell'agevolazione "prima casa" in fase ereditaria mantieni il diritto nell'acquisto/donazione delle altre quote del bene ereditato.
Se però intendi successivamente acquistare un altro immobile, beneficiando nuovamente dell'agevolazione, dovrai vendere l'immobile precedente anche successivamente purché entro 1 anno dall'acquisto del nuovo.

 

[algoritmogoloso]

Intanto eviterei una "donazione" vista la presenza di "nuove generazioni".
Diventerebbe più problematicoa una eventuale successiva vendita visto che un erede potrebbe contestare una lesione di "legittima".

E cosa faresti? Adesso siamo tutti proprietari di tutto mentre io vorrei la mia parte per viverci. I miei fratelli hanno già un'altra casa in cui vivono per cui avevamo pensato di procedere all donazione e divisione dei beni in modo che ognuno possa fare ciò che vuole con la propria proprietà. Quali sono le alternative, se ci sono?

Esistono dei sistemi (esenzione o riduzione al 50%) ma non puoi diventare voroorietarii e "dire" che fa parte di altro immobile.
La questione va valutata e rusolta fra cessione usufrutto/nuda proprietà o locazione.
Troppe variabili.

C'è la riduzione Dell' IMU al 50% solo su una abitazione, dando in comodato d'uso ad un figlio l'abitazione a patto che questo metta la residenza ma poi non posso fare lavori su una casa che non è di mia proprietà al 100%! Con la donazione invece, io ci porterei la residenza e non pagherei IMU perché sarebbe la mia abitazione principale al momento. Fra un anno se tutto va bene, dovrei comprare una casa in città e fare avanti e indietro e porterei residenza li per pagare meno di IMU. La casa in paese costa meno.

Se hai già usufruito dell'agevolazione "prima casa" in fase ereditaria mantieni il diritto nell'acquisto/donazione delle altre quote del bene ereditato.
Se però intendi successivamente acquistare un altro immobile, beneficiando nuovamente dell'agevolazione, dovrai vendere l'immobile precedente anche successivamente purché entro 1 anno dall'acquisto del nuovo.

Su internet ho letto il contrario.

Se ho ricevuto una casa tramite donazione con agevolazione prima casa, posso usufruire dell'agevolazione prima casa per l'acquisto a titolo oneroso di un'altra casa.

Al contrario, se ho usufruito dell'agevolazione prima casa per acquisto a titolo oneroso di una casa, con una successiva donazione non posso usufruire dell'agevolazione prima casa.

Comunque chiedo meglio al notaio. Ti ringrazio