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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 210502" data-attributes="member: 15764"><p>[USER=4594]@Ennio Alessandro Rossi[/USER] innanzi tutto ti faccio gli auguri di Buon Natale, poi rispondendo al tuo ultimo intervento ribadisco che impugnare la donazione per aver riconosciuto una maggior quota di proprietà dell' immobile non comporta obbligatoriamente i successivi passaggi che tu hai indicato.</p><p>Sono d'accordo con te che se vanno alla suddivisione sarà un bagno di sangue per tutti ma forse di più per chi ha la maggior parte di proprietà. La vedova se non rinuncia al diritto di abitazione venderà per una cicca si tabacco la sua parte ma rimarrà in casa. La figlia di primo letto venderà la sua parte per 3 cicche di tabacco e basta.</p><p>A meno che la figlia di primo letto visto la sua quota maggioritaria di proprietà non faccia una offerta complessivamente ragionevole alla vedova di sua padre.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 210502, member: 15764"] [USER=4594]@Ennio Alessandro Rossi[/USER] innanzi tutto ti faccio gli auguri di Buon Natale, poi rispondendo al tuo ultimo intervento ribadisco che impugnare la donazione per aver riconosciuto una maggior quota di proprietà dell' immobile non comporta obbligatoriamente i successivi passaggi che tu hai indicato. Sono d'accordo con te che se vanno alla suddivisione sarà un bagno di sangue per tutti ma forse di più per chi ha la maggior parte di proprietà. La vedova se non rinuncia al diritto di abitazione venderà per una cicca si tabacco la sua parte ma rimarrà in casa. La figlia di primo letto venderà la sua parte per 3 cicche di tabacco e basta. A meno che la figlia di primo letto visto la sua quota maggioritaria di proprietà non faccia una offerta complessivamente ragionevole alla vedova di sua padre. [/QUOTE]
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