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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 151505" data-attributes="member: 15253"><p>Se nessuno dei chiamati all'eredità (compresi i soggetti che subentrerebbero a questi per rappresentazione) non ha compiuto e non compirà atti che equivalgono ad accettare tacitamente l'eredità entro il termine per accettarla, nessun creditore del de cuius potrà mai ottenere nulla da loro.</p><p><span style="font-size: 12px"><span style="color: #000000">Ciò anche nell'ipotesi ex art. 481 c.c. per cui, per porre fine a una situazione d'incertezza, chiunque abbia interesse (dunque, compresi i creditori del de cuius) chiedesse che l'autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all'eredità. Infatti, trascorso quel termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perderebbe il diritto di accettare, decadendo quindi dal potere di accettare l'eredità.</span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 151505, member: 15253"] Se nessuno dei chiamati all'eredità (compresi i soggetti che subentrerebbero a questi per rappresentazione) non ha compiuto e non compirà atti che equivalgono ad accettare tacitamente l'eredità entro il termine per accettarla, nessun creditore del de cuius potrà mai ottenere nulla da loro. [SIZE=3][COLOR=#000000]Ciò anche nell'ipotesi ex art. 481 c.c. per cui, per porre fine a una situazione d'incertezza, chiunque abbia interesse (dunque, compresi i creditori del de cuius) chiedesse che l'autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all'eredità. Infatti, trascorso quel termine senza che abbia fatto la dichiarazione, il chiamato perderebbe il diritto di accettare, decadendo quindi dal potere di accettare l'eredità.[/COLOR][/SIZE] [/QUOTE]
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