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Dubbio su conformità planimetria catastale
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<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 210527" data-attributes="member: 40390"><p>Confermo, il Catasto è un registro fiscale delle proprietà, però la Loro conformità alle leggi urbanistiche e di igiene e salute devono essere vagliate ed assentite a priori dal Comune. Quindi per giungere al punto, si prende la vecchia concessione (se esistente) e si valuta se corrisponde con lo stato di fatto dell'immobile. Se corrisponde si passa a valutare il Catasto. Se invece manca una concessione o comunque non corrisponde allo stato di fatto dell'immobile occorre prima sistemare la parte "comunale". Se noi ci preoccupassimo solo della parte catastale si finirebbe per accatastare un immobile non assentito (parzialmente o totalmente) creando ai sensi dell'ultima sentenza pubblicata che qualunque compravendita risulterebbe nulla. Ed i risultati li conosciamo tutti noi...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 210527, member: 40390"] Confermo, il Catasto è un registro fiscale delle proprietà, però la Loro conformità alle leggi urbanistiche e di igiene e salute devono essere vagliate ed assentite a priori dal Comune. Quindi per giungere al punto, si prende la vecchia concessione (se esistente) e si valuta se corrisponde con lo stato di fatto dell'immobile. Se corrisponde si passa a valutare il Catasto. Se invece manca una concessione o comunque non corrisponde allo stato di fatto dell'immobile occorre prima sistemare la parte "comunale". Se noi ci preoccupassimo solo della parte catastale si finirebbe per accatastare un immobile non assentito (parzialmente o totalmente) creando ai sensi dell'ultima sentenza pubblicata che qualunque compravendita risulterebbe nulla. Ed i risultati li conosciamo tutti noi... [/QUOTE]
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