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Testo
<blockquote data-quote="Gianco" data-source="post: 164571" data-attributes="member: 43421"><p>Premesso che ciascun erede ha diritto di entrare in possesso della sua quota di eredità o del valore corrispondente, rivolgendosi, dopo aver percorso tutte le strade per giungere ad una divisione bonaria. Per risolvere il problema, la soluzione migliore sarebbe incaricare un tecnico competente di formulare una proposta di divisione. Se le quote sono uguali dovranno essere accettate dagli eredi. E' importante in questa fase non manifestare l'interesse per un lotto particolare, perché a quel punto quel lotto sarà quello di maggior valore, secondo l'opinione degli altri eredi. Firmare per accettazione il piano di divisione. Dopo aver approntato tutti documenti per il rogito, frazionamenti accatastamenti, certificati di destinazione urbanistica, recarsi tutti gli aventi diritto dal notaio e sorteggiare l'assegnazione dei lotti alla sua presenza e sottoscrivere l'atto.</p><p>Se le quote sono differenti, il problema si fa più complicato. Con il buon senso e l'intervento del tecnico, si può evitare di intraprendere una causa lunga e costosa come affermato da arciera.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Gianco, post: 164571, member: 43421"] Premesso che ciascun erede ha diritto di entrare in possesso della sua quota di eredità o del valore corrispondente, rivolgendosi, dopo aver percorso tutte le strade per giungere ad una divisione bonaria. Per risolvere il problema, la soluzione migliore sarebbe incaricare un tecnico competente di formulare una proposta di divisione. Se le quote sono uguali dovranno essere accettate dagli eredi. E' importante in questa fase non manifestare l'interesse per un lotto particolare, perché a quel punto quel lotto sarà quello di maggior valore, secondo l'opinione degli altri eredi. Firmare per accettazione il piano di divisione. Dopo aver approntato tutti documenti per il rogito, frazionamenti accatastamenti, certificati di destinazione urbanistica, recarsi tutti gli aventi diritto dal notaio e sorteggiare l'assegnazione dei lotti alla sua presenza e sottoscrivere l'atto. Se le quote sono differenti, il problema si fa più complicato. Con il buon senso e l'intervento del tecnico, si può evitare di intraprendere una causa lunga e costosa come affermato da arciera. [/QUOTE]
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