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<blockquote data-quote="Antonio Abiuso" data-source="post: 342083" data-attributes="member: 54435"><p>Genitori comproprietari di una casa con due figlie uniche eredi in assenza di testamenti. </p><p>Il quesito trova facile risposta nel dire che alla morte dei genitori le figlie vanno a ricevere nel complesso la metà ciascuna della casa. Ritengo però utili alcune precisazioni.</p><p>Esclusa l'ipotesi di 'commorienza', cioè di morte contemporanea di entrambi i genitori (caso estremo di rara eventualità), occorre distinguere. Per questo faccio un esempio, peraltro ambivalente sul piano pratico.</p><p>Muore il padre: la sua metà di casa va in eredità alla moglie e alla figlie per 1/3 ciascuna.</p><p>Apertasi così la relativa successione, in questi termini esse debbono dichiararla al fisco. Muore tempo dopo anche la madre: le figlie ricevono al 50% la quota della metà di casa materna + la quota di 1/3 che la madre ricevette dal coniuge. </p><p>In questi termini dovrà essere pure fatta dalle figlie la successiva dichiarazione fiscale. </p><p>Trattandosi del lascito, attraverso le due diverse eredità, d'un solo immobile non credo vi sarebbero (salvo difformi normative rispetto all'attuali) pagamenti d'imposte di successione ma solo per quelle ipocatastali. </p><p>Mi auguro che l'aggiunta di queste ulteriori annotazioni siano valse a maggior chiarimento delle risposte già in sintesi pervenute sull'interrogativo in merito.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Antonio Abiuso, post: 342083, member: 54435"] Genitori comproprietari di una casa con due figlie uniche eredi in assenza di testamenti. Il quesito trova facile risposta nel dire che alla morte dei genitori le figlie vanno a ricevere nel complesso la metà ciascuna della casa. Ritengo però utili alcune precisazioni. Esclusa l'ipotesi di 'commorienza', cioè di morte contemporanea di entrambi i genitori (caso estremo di rara eventualità), occorre distinguere. Per questo faccio un esempio, peraltro ambivalente sul piano pratico. Muore il padre: la sua metà di casa va in eredità alla moglie e alla figlie per 1/3 ciascuna. Apertasi così la relativa successione, in questi termini esse debbono dichiararla al fisco. Muore tempo dopo anche la madre: le figlie ricevono al 50% la quota della metà di casa materna + la quota di 1/3 che la madre ricevette dal coniuge. In questi termini dovrà essere pure fatta dalle figlie la successiva dichiarazione fiscale. Trattandosi del lascito, attraverso le due diverse eredità, d'un solo immobile non credo vi sarebbero (salvo difformi normative rispetto all'attuali) pagamenti d'imposte di successione ma solo per quelle ipocatastali. Mi auguro che l'aggiunta di queste ulteriori annotazioni siano valse a maggior chiarimento delle risposte già in sintesi pervenute sull'interrogativo in merito. [/QUOTE]
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